Qui sopra puoi vedere l’andamento dei follower della mia ragazza Beatrice su Not Just Analytics. Ma com’è avvenuto questo “balzo” improvviso? Andiamolo a scoprire! 🙂
Siamo a Jesolo al mare. Ho portato “solo” la mia Nikon Z6 con il mio obiettivo Tamron 24-70 G2. L’idea era di avere un obiettivo versatile che potesse farmi fare più tipologie di foto. Anche se quando non porto l’85mm, è sempre un po’ una sofferenza.
Non ho quindi a disposizione ne un riflettore, ne un flash, ne un eventuale 85mm per cambiare la tipologia di foto, ne molto tempo visto che la mia ragazza si stanca molto facilmente di fare foto.
Camminando in riva in spiaggia, con in spalla la fotocamera, decidiamo di provare a scattare una foto su uno dei tanti moli che scandiscono la spiaggia. Non è sicuramente la location più innovativa o particolare del mondo, ma meglio di niente.
Questa foto è “quasi” improvvisata e non particolarmente studiata o con chissà che effetto scenico. Anche se va detto che è un po’ la tipologia di foto che piace fare a me. Pulite, chiare, con una composizione valorizzante, ma senza orpelli inutili.
Anche discorsi su luce, timing, ecc. hanno relativamente poco senso. Per via di come è “nata” la foto.
Tuttavia, ritengo interessante analizzare questa sessione fotografica visto che poi il risultato è stato molto positivo. In particolare… com’è possibile che con una foto siano arrivati 576 follower?
Indice dei contenuti
La foto senza Photoshop
La foto, appena uscita dalla macchina, si presenta così:
Non è naturalmente l’unica foto fatta in questa sessione. Ce ne sono anche varie altre, venute anche abbastanza bene. Quella che a me piaceva di più è questa:
Tuttavia, visto che l’avevo scelta io, giustamente Beatrice ne ha preferita un’altra… 🙂 sempre dello stesso gruppo ce n’erano varie altre che erano venute bene. Alcune:
Abbiamo provato anche varie altre varianti. Il problema principale era il sole che la accecava. Ce n’erano infatti anche altre venute molto bene ma dove si vedeva troppo che era accecata dal sole. Per esempio:
Personalmente, tolti gli occhi, tutte e quattro sono venute meglio delle precedenti. Il motivo è che avevo notato che il sole le faceva delle ombre poco valorizzanti sul seno e quindi le avevo chiesto di ruotare leggermente. Così facendo però aveva anche di più il sole negli occhi. Ed era già da un po’ che stavamo scattando quindi ormai aveva gli occhi “finiti” 🙁 per cui per quanto meglio riuscite rispetto alle precedenti (secondo me), le abbiamo dovute scartare.
Con più tempo si sarebbe potuto aspettare che il sole scendesse un po’, in modo da avere una luce un po’ meno dura e devastante sugli occhi. Avendo almeno un pannello riflettente si sarebbero potute fare le foto frontalmente annullando le ombre sul seno e sul viso. Tuttavia, anche qui, non si poteva fare e quindi niente.
Sei interessato a questi temi? Seguimi su instagram per non perdere i prossimi articoli! 🙂
Pertanto, abbiamo fatto la nostra scelta.
Photosciopppp: indian touch
Lo ammetto, con Photoshop me la cavo, ma c’è anche chi fa solo questo di lavoro. Conosco infatti un ragazzo conosciuto su Fiverr che è veramente forte. E costa anche poco!
Lo conosco ormai da vari anni e ha fatto dei lavori incredibili sulle mie foto. Facendole passare da belle a davvero delle foto eccezionali. E, visto che questa foto mi piaceva parecchio, ho deciso di pagare il servizio premium per il fotoritocco. Devo dire che ne è valsa la pena.
Ricordiamo, questa è la foto di partenza:
E quella che ci ha sparato fuori Ammar è….
Da essere bella pallida e con le ombre belle dure, Ammar ci ha sistemato i colori e la pelle è migliorata notevolmente. Anche le occhiaie, rughe ecc. c’è stato un miglioramento.
A questo punto, ho proceduto con:
- Sistemare un po’ il colore del mare che era veramente smorto.
- Pulire un po’ meglio la pelle. Lui lascia qualche minimo di impurità per dargli un effetto più “naturale”. A me personalmente piace pulire non dico tutto ma quasi, per un effetto più “patinato”.
- Le ho dato una “gonfiatina” ai capelli.
- Ho sistemato il mare sul fondo che aveva un’onda strana.
- E infine, l’ho ritagliata per instagram.
Dunque il risultato finale e pronto per la stampa è stato il seguente:
Ti è piaciuto come l’abbiamo lavorata con Photoshop? Si? No? Scrivilo nei commenti 🙂
Se vuoi contattare Ammar, digli che sei “amico di Filippo”! 🙂 con un po’ di fortuna ti fa un po’ di sconto.
Punteggio su Photofeeler
Il commento di alcuni sotto le foto è stato si ma con una bella ragazza così, è facile fare foto che vengono bene!11! Da un lato è verissimo. Senza un bel soggetto difficilmente una foto ti verrà bene. Dall’altro, anche con un bel soggetto puoi fare foto venute bene e altre venute meno bene. E, a mio avviso, le “regole” che molti spacciano per vitali… contano relativamente molto poco 🙂
Tuttavia, come faccio a dimostrare oggettivamente che certi fattori contano niente o quasi?
Da tempo utilizzo uno strumento fantastico chiamato Photofeeler. E questo è fondamentale per fare ‘A/B testing sulle proprie foto. E capire esattamente cosa funziona e cosa no.
Per questo motivo, ho sottoposto al pubblico ludibrio la foto di cui sopra per vedere che punteggio totalizzava e come performava in generale.
Il grande vantaggio di Photofeeler è che è democratico. Paghi un tot di voti e lui ti mostra a quel tot di persone. Sei ricco, povero, famoso o chissà altro.. sempre quelle sono le persone che votano. Quindi avrai un voto veritiero molto distante dai like che sono dati più dalla tua notorietà che non dalla bellezza di una foto.
Va detto tuttavia che Photofeeler ha 3 categorie:
- social
- dating
- business
In questo caso naturalmente la categoria business è scartata a priori. Quella social può sembrare interessante, tuttavia onestamente ha dei valori che sono davvero poco interessanti. Ovvero:
- Confident (sicuro di se)
- Authentic (autentico)
- Fun (divertente)
Personalmente non l’ho mai utilizzata visto che non mi è mai sembrata particolarmente rilevante. Inoltre i voti vengono dati più lentamente. Probabilmente non c’è molta gente che vota in quella categoria. E, soprattutto, non è possibile scegliere se chi vota è un uomo o una donna e quanti anni ha. Tuttavia, per questo test ho voluto fare una prova.
Mi domando come si possa valutare “fun” da questa foto 🙂 però il risultato è generalmente molto alto. L’authentic è un po’ più basso perché fosse quel seno un po’ troppo tondo desta sospetti ahah 🙂
Comunque, questi sono i commenti:
Per cui direi molto positivo.
Il test invece come dating ha dato questi risultati:
Come votanti ho messo uomini sotto i 34 anni, essendo quelli più in target per questa tipologia di foto. La cosa che mi ha colpito è come ancora una volta l’essere belli e sorridenti faccia alzare anche i valori di intelligenza e affidabilità. Caratteristiche che da questa foto magari uno non si aspetterebbe. Inoltre, guardando la distribuzione dei voti:
Si vede come nessuno abbia votato 0 in nessun campo e nessuno ha votato nemmeno 1 come attractive. Direi un gran bel risultato considerato che parliamo sempre di una foto in bikini e non di una foto con un vestito elegante o per un colloquio.
Anche i commenti sono abbastanza simili ai precedenti:
Potrebbero sembrare dei risultati scontati, ma ho fatto la prova con delle foto di alcune influencer molto belle giusto per avere un paragone. E capire dunque che “avere un bel soggetto” fosse davvero l’unica variabile che contava.
Sei interessato a questi temi? Seguimi su instagram per non perdere i prossimi articoli! 🙂
La prima è una ragazza che con questa foto ha fatto 9300 mi piace, il suo fotografo ha 150mila follower e lei ne ha 101mila. Questa:
Visto che non mi serviva un risultato accurato ma giusto per avere un’idea, ho fatto il test con soli 10 voti invece che 20. I risultati saranno un po’ più approssimativi ma si vede già molto lo stacco.
Per quanto l’attrattività siamo lì (e probabilmente con 20 voti prenderebbe uguale a Beatrice o quasi), l’affidabilità e l’intelligenza colano a picco. E questo probabilmente sia per il trucco un po’ tanto forte, sia per lo sguardo glaciale e la mancanza di un sorriso. Andando nel break down dei voti:
Per quanto lei abbia performance molto simili sul fronte estetica (anche se c’è uno zero che abbasserebbe un po’ il risultato finale), vediamo risultati nettamente diversi nei due campi.
La cosa che fa riflettere è che lei non è in bikini. Ha un vestito elegante e sobrio. Quindi ti aspetteresti che una foto così sia più adatta per un contesto di affidabilità o intelligenza. Cosa che invece non succede.
E’ una foto che naturalmente funziona, tuttavia posiziona in modo molto differente la ragazza. Se ha un profilo da modella potrebbero essere valori poco influenti, se invece ha l’idea di vendere prodotti o servizi è un grave colpo avere foto che sull’affidabilità performano male. Idem se vuole fare pubblicità a prodotti di terzi.
Andando a vedere i commenti vediamo:
Le note quindi fanno capire che la foto è troppo finta e artificiale. E’ palese infatti che le labbra e il naso siano rifatti. E anche l’editing è abbastanza spinto con il risultato di dare un’impressione quasi di “piallato” alla pelle, poco gradevole. Cosa che quindi fa abbassare il risultato finale.
E il fotografo che l’ha scattata è davvero molto bravo e anche noto, motivo per cui lo seguo.
La prossima l’ho scelta per tre motivi:
- è l’influencer preferita di Beatrice
- ha il seno rifatto dallo stesso chirurgo di Beatrice… quindi giocano ad armi pari ahah 🙂
- la foto è abbastanza simile come posa e vestiario.
Di chi parliamo? Beh ma ovvio,
Ma di chi se non della Christina Bertevello??
Anche qui parliamo di una foto ovviamente molto riuscita visto che ha portato a casa ben 49mila mi piace. Quindi direi che delle basi ci sono. Mettendola tuttavia su Photofeeler:
Anche qua risultato pressoché simile per quanto riguarda l’attrattività, mentre una caporetto sia sul fronte intelligenza e affidabilità. Andando a vedere meglio i risultati:
Come dicevamo l’attrattività si conferma uguale, ma c’è molta gente che la ritiene poco intelligente e poco affidabile da questa foto. Ribadisco: da questa foto. Non è che lei lo sia in assoluto o che nelle immagini venga sempre così. E’ questa foto che ha queste performance.
Andando a vedere i commenti ne leggiamo solo uno: anche qui sembra troppo artificiale. Evidentemente il trucco ancora bello pesante, gli anelli, le unghie e i tatuaggi non hanno giocato molto a suo favore.
Per confermare questa mia teoria ho voluto tentare un’altra foto sempre della stessa ragazza, ovvero questa:
Il motivo è che come foto è molto molto simile a quella di Beatrice. Anzi, il bikini penso sia pure più carino e particolare. Ero dunque curioso di vederne il risultato.
Inoltre, in questa foto si vedono poco sia le unghie che i tatuaggi che quindi magari potrebbero far avere la foto un voto diverso.
Dunque il risultato è migliorato notevolmente! Poi che sia per quello che ho detto o per altro, chissà. Ma quella almeno è la mia teoria.
Andando a vedere il breakdown vediamo che ancora su affidabilità e intelligenza qualche voto a zero è arrivato. E persino uno sull’attrattività. Forse giocandosi un bel sorriso avrebbe potuto colmare anche quel gap. I commenti almeno sono positivi:
Anche se sono davvero pochi considerato che la foto di Beatrice ne ha ottenuti più del triplo. E non c’è nessuno che vorrebbe fare un date con lei 🙂 povera Christina. Penso che si consolerà con i suoi 981mila follower ahah 🙂
Sei interessato a questi temi? Seguimi su instagram per non perdere i prossimi articoli! 🙂
Naturalmente dovessi avere dubbi, curiosità, non volessi credermi o pensassi che ho scelto certe foto apposta… beh, il tool è liberamente accessibile! Quindi carica pure lì tutte le foto che desideri e verifica 🙂 ho pensato tuttavia che questa analisi avrebbe potuto essere stata interessante per qualche nerd come me.
Ah dimenticavo, anche qui parliamo di una foto da 40mila like. Quindi in teoria dovrebbe performare meglio di quella di Beatrice.
Sicuramente entrambe queste ragazze avranno foto anche molto migliori, per carità. Ne ho prese solo un paio a caso. E’ solo per dire che non è che se si ha un soggetto di alto livello allora tutte le foto sono uguali. Anzi, possono performare in modo molto diverso.
Avere un bel soggetto dunque è sicuramente il grosso del lavoro, ma se non hai in mente certi fattori, rischi di far posizionare il tuo cliente in un modo che non è adatto poi per i suoi scopi. Specie se poi vuole vendere e sponsorizzare prodotti. E l’immagine complessiva del soggetto può risentirne, specie se è percepita come troppo finta e artefatta, quindi distante e irraggiungibile.
In sostanza, per quanto la foto di Beatrice sia (volutamente) semplice, va detto che per i social funziona.
Pubblicazione sui gruppi di fotografia
Partiamo da un presupposto. Questo “successo” non era inizialmente previsto ne calcolato. Avevo già pubblicato alcune foto di Beatrice in passato per ricevere dei suggerimenti, tuttavia non era successo nulla di trascendentale. Va detto che all’epoca Beatrice aveva il profilo pubblico e probabilmente non l’avevo linkato nei vari gruppi di fotografia. Tuttavia, non è stata una cosa attesa.
L’obiettivo iniziale era infatti quello di ricevere un feedback sulla foto e vedere se era una foto che funzionava come mi sarei aspettato. Direi che il risultato è stato pienamente raggiunto e superato.
Infatti, avevo guardato così quasi per ridere il numero di follower di Beatrice prima della pubblicazione. Erano circa 600, sicuramente meno di 610. L’avevo fatto perché pubblicando alcune foto di Beatrice sul mio instagram almeno 10-15 ragazzi le avevano chiesto di seguirla, quindi mi aspettavo che un 10-15 sarebbero arrivati anche questa volta.
10-15, non più di 500 ahah 🙂 arrivati i primi 50 ho infatti cercato di vedere il suo profilo su notjustanalytics.com ma purtroppo non l’avevo mai guardato prima, quindi mi sono perso la prima parte della curva (pace).
Inoltre, sempre guardando il grafico si vede come inizialmente la cosa sia partita con un mood molto più “tranquillo” di com’è continuata. Il motivo è che vedendo questa crescita incredibile ho pensato: mhm, e se pubblicassi la foto su anche degli altri gruppi? Ho quindi cercato molti più gruppi di fotografia dove postare la foto. E vedere se la cosa continuava a funzionare.
Risposta breve: si, alla grande anche. Non sempre, ma in molti casi si. Vediamo dunque come, quando e perché.
Modelle cercano fotografi e viceversa
Ci sono vari gruppi su Facebook per entrare mettere in contatto modelle e fotografi. Questi gruppi sono il posto migliore se vuoi cercare modelle amatoriali e semi-professionali per i tuoi lavori. Si può anche passare per le agenzie e chiedere modelle a pagamento o in TF (gratis), cosa che però personalmente non ho ancora mai fatto.
Comunque, ho provato a mettere la foto inizialmente su questi gruppi anche con l’idea di attirare possibili profili in target. Ricevere proposti o lavori in ambito moda potrebbe essere interessante per Beatrice. E magari avere anche foto con uno stile e una mano diversa potrebbe tornare utile.
In questa categoria rientrano dunque i seguenti gruppi (i dati potrebbero essere cambiati dopo che ho scritto questo articolo)
- Modelle & Fotografi: 9347 utenti, 101 like, 44 commenti, 2 condivisioni.
- Modelle e Fotografi: 20.817 utenti, 38 like, 21 commenti
- Modelle e fotografi a Milano e provincia: 9265 utenti, 16 like, 17 commenti
- MODELLE MILANO (Modelle e Modelli Milano e dintorni): 3647 utenti, 1 like
- MODELLE MODELLI FOTOGRAFI MAKE-UP ARTISTS ITALIA: 32.025 utenti, 32 like, 11 commenti, 2 condivisioni.
- Internazionale: Actors & Models Worldwide: 89.790 utenti, 5 like
Va detto che altri gruppi non hanno approvato la fotografia. Questo o perché aveva il link del profilo di Beatrice oppure perché semplicemente non c’erano admin e il gruppo era inattivo.
Comunque, nonostante la forte diversità degli utenti, i risultati sono stati molto diversi. Infatti un gruppo inattivo genera poche interazioni. Quindi non importa quanti utenti ha, il post potrebbe comunque ricevere poca visibilità. Le migliore interazioni infatti sono arrivate da un gruppo medio.
Tra queste interazioni, anche persone realmente interessate a contattare Beatrice per lavori come modella.
Quindi direi che per quanto questa tipologia di gruppi non hanno probabilmente portato grandi conversioni, comunque hanno portato contatti interessanti. Motivo per cui vi consiglio di entrare a farne parte se siete fotografi o modelle.
Sei interessato a questi temi? Seguimi su instagram per non perdere i prossimi articoli! 🙂
Gruppi di fotografia
Il resto sono gruppi che trattano in modo più o meno generico la fotografia. Anche questi ho notato che alcuni erano proprio inattivi nonostante fossero molto grossi. Altri più piccoli attivissimi. Di seguito i risultati ottenuti.
Gruppi italiani
- Appassionati di fotografia: 43.794 utenti, 224 like, 83 commenti, 1 condivisione. Sicuramente gruppo molto qualitativo.
- Primi passi di fotografia: 42.427 utenti, 190 like, 80 commenti. Nonostante il nome che può sembrare quello di un gruppo amatoriale, devo dire che le interazioni con questo gruppo sono quelle che forse mi sono piaciute di più.
- Passione: La Fotografia: 11.548 membri, 54 like, 10 commenti.
- Fotografia – I ritratti / Photography – Portraits: 7334 membri, 49 like, 10 commenti.
- Fotografia: 24.054 utenti, 17 like, 2 commenti.
- Nikon Italia: qua inizialmente avevano approvato il post. Poi ho cambiato la descrizione e non l’hanno riapprovato (sigh). Generalmente non è male come gruppo.
- Aiuto Fotografico 2: qua inizialmente il post è stato accettato, poi dopo una ventina di like il post è stato per qualche motivo rimosso senza avviso. Non stava in generale performando molto bene. Abbastanza deluso da questo gruppo.
Gruppi internazionali
- The Art of Portrait Photography: 179.365 utenti, 280 like, 46 commenti.
- Portrait and Fashion Photography: 66.261 utenti, 107 like, 13 commenti
- Women’s portraits: 74.969 utenti, 43 like, 1 commento.
- Portraits Photography: 56.388 utenti, 39 like, 0 commenti.
L’idea dei gruppi internazionali era per vedere come si sarebbero comportati rispetto ai gruppi italiani. Devo dire che i primi due un po’ di soddisfazione l’hanno portata, anche se in generale i commenti più qualitativi sono arrivati appunto dai gruppi italiani.
Juza
Juza è un sito per fotografi utilissimo pieno di consigli su macchine fotografiche, obiettivi, ecc. E’ inoltre possibile pubblicare anche le proprie fotografie.
Ho pubblicato anche lì la foto di Beatrice e questa ha fatto 97 like e 30 commenti. Il che l’ha portata a essere nella seconda pagina delle foto migliori per l’obiettivo che ho usato. Inoltre, è stata la terza foto più popolare su Juza nelle 24 ore in cui l’ho pubblicata:
Personalmente è stato un gran bel risultato. Anche i commenti sono stati generalmente molto positivi e incoraggianti, molto di più dei vari gruppi Facebook.
Considerazioni sui gruppi
Devo dire che si vede subito quando un gruppo è attivo con materiale di qualità e quando no. Infatti Facebook premia tantissimo i gruppi attivi con dei moderatori presenti, mentre penalizza molto quelli inattivi. Paradossalmente dei gruppi enormi inattivi hanno fatto pochissime interazioni.
Pertanto ti consiglio di provare e variare perché nel tempo queste cose potrebbero cambiare anche di molto. Per esempio, CIAO fotografo e il gruppo di Walter Quiet erano gruppi super attivi fino a qualche mese fa, ora sono una desolazione totale con appena un like a foto.
Allo stesso tempo per le persone mi chiedo se abbia senso investire sulla creazione di questi gruppi se appena molli un po’ il colpo Facebook ti tira una mazzata del genere killandoti di brutto la reach.
Infine, aggiungo che sembra che questo articolo sia quasi un articolo su “come spammare”, invece secondo me è stato un modo per contribuire a questi gruppi con materiale di qualità. Se vai in questi gruppi per mettere la foto delle tette fatta allo specchio ti linciano (giustamente) vivo. A me i feedback interessavano davvero e infatti ho interagito con tutti i commenti perché davvero mi interessavano per crescere come fotografo. E magari trovare anche persone con cui collaborare per i miei progetti.
La maggior parte delle foto hanno infatti un contatto instagram di solito del fotografo che ha scattato. In questo caso, essendo una foto molto semplice, ho pensato fosse di maggiore interesse il contatto di Beatrice che non il mio.
Comunque, se vuoi collaborare con me o pagarmi per farti le foto, seguimi su Instagram e scrivimi 🙂 se invece hai un progetto interessante e vorresti Beatrice come modella, seguila e scrivile senza problemi.
Va detto che molti commenti sono stati positivi e rincuoranti. Anche da parte dei moderatori di alcuni gruppi.
Altri commenti li ho trovati davvero eccessivi. Alla fin fine visto il risultato è una foto che funziona. Tuttavia ho trovato gente che non vedeva l’ora di sparare a zero non tanto con l’intento di aiutare, ma di dimostrare quanto loro fossero bravi e questa foto “non valesse nulla”.
Si può tranquillamente dire che una foto non ti piaccia, ma che sia perfetta da prendere come esempio di come non si fa foto… mi pare un po’ voler fare il grosso per niente 🙂
Avendo le spalle grosse la cosa mi ha toccato relativamente, ma immagino che potrebbe scoraggiare molti dal pubblicare foto e cercare il feedback altrui.
Composizione per foto femminili che spaccano
Parliamo finalmente della cosa che nei gruppi hanno vivisezionato in ogni modo. Andando a trarre qualche conclusione sia sulle scelte che ho fatto sia su quelli che sono stati i feedback.
Partiamo da un dettaglio molto importante: avere il soggetto giusto conta per il 95% della foto.
Si possono scegliere location valorizzanti, filtri, photoshop, ecc… ma se hai un soggetto che non rende, le tue foto faranno sempre schifo. Si, Beatrice è gnocca. Mea culpa.
Detto questo però capiamo cosa fare perché Beatrice non è nata così. Quello che è essenziale per una foto femminile che spacca è:
- Viso: avere una bella forma del viso è sicuramente un grande biglietto da visita. Alcune modelle davvero famose hanno magari solo un grandissimo viso e un fisico abbastanza scarso. Per alcune può anche essere sufficiente. Su questo si può fare poco, al massimo magari dei ritocchi al naso e alle labbra. Se sono molto fuori dallo standard può aver senso valutare di sistemarli. In ottica fotografica è anche possibile mettersi delle lenti per cambiare il colore degli occhi e del trucco per migliorare lineamente, ridurre le rughe e anestetismi.
- Sorriso e denti: i denti sono qualcosa di veramente fondamentale quando parliamo di fotografia. Un sorriso poi fa cambiare di molto la percezione del soggetto. C’è a chi nel mondo della moda i sorrisi non piacciono, per me è il più grande e grave degli errori. Sistemarli potrebbe costare veramente molto, idem lo sbiancarli, ma il risultato poi ripaga tutti i soldi spesi. Anche Beatrice tra dentista e sbiancamento ci ha speso parecchi soldi. Infatti i suoi denti sono perfetti.
- Capelli: non sono molte le ragazze che hanno dei bei capelli o dei capelli particolari, ma quando ce li hanno è sicuramente un elemento di grande impatto.
- V-Shape. Proporzione spalle / vita. La vita stretta ha un grande impatto estetico e fa generalmente sembrare più magri. Questo è il motivo per cui molte bodybuilder allenano molto le spalle. Questo per accentuare ulteriormente il loro V-shape e sembrare più magre e slanciate.
- Seno: il seno è fondamentale in una donna. Più è alto, sodo ed è accentuata la fessura al centro, più crea eccitazione in chi guarda. Ci sono foto bellissime anche di donne senza seno o con poco seno, tuttavia avere un seno perfetto tra la terza e la quarta misura è sicuramente un grande plus.
- Fianchi: purtroppo o si hanno o non si hanno. Si può aumentare la massa dei glutei, tuttavia i fianchi saranno comunque pressoché li stessi. Anche se non si vede in foto, geneticamente Beatrice da questo punto di vista è molto fortunata.
- Forma a clessidra: mettendo assieme quanto detto precedentemente la proporzione ideale è 90-60-90 inteso come cm rispettivamente della circonferenza del seno, vita e fianchi. Beatrice da questo punto di vista è fortunata avendo sostanzialmente questa proporzione. Anche grazie all’intervento per il seno.
- Essere allenate: l’allenamento fatto bene può ipertrofizzare i glutei, tonificare le gambe e le braccia. Inoltre, facendo esercizi corretti aumenta anche la mobilità e migliora la postura. Mangiando bene si può anche migliorare la pelle e ridurre brufoli e problemi vari.
Detto questo, l’obiettivo in questa foto era andare appunto ad accentuare i tratti femminili di Beatrice senza allo stesso svilirla sessualmente mantenendo un’immagine pulita e impeccabile.
Sei interessato a questi temi? Seguimi su instagram per non perdere i prossimi articoli! 🙂
Lei è fortunata perché rende bene sulla quasi totalità dei punti precedenti. Avessi avuto una modella che ha dei netti punti di forza su qualcosa, la foto avrebbe dovuto essere cambiata per accentuare quelli e non far notare i difetti.
Da questo punto di vista, provando, ho notato come:
- Se si vuole accentuare il seno, le foto frontali sono preferibili. Già quando ruotava anche leggermente si perdeva molto dell’impatto. Specie perché si perdeva molto l’impatto delle spalle.
- Sempre per rendere meglio il seno, è preferibile uno scatto dall’alto. Da sotto rendeva meno, frontalmente meno ancora. Anzi sembrava molto più piatto e meno di impatto che non dal vivo.
- Per non perdere il v-shape, ho cercato di tagliare non più sopra della vita. Proprio per mantenere la forma a v della pancia rispetto alle spalle.
- Per farle venire fuori un sorriso spontaneo ho cercato di farla ridere. In modo che il risultato sembrasse naturale e non artefatto. Specie a livello degli occhi.
- Lei ha inclinato naturalmente il capo, cosa che comunque funziona molto e rende in generale la foto più “dolce”.
- Volevo delle linee di forza che andassero ad accentuare il viso e che lo risaltassero. Per questo ho cercato di sfruttare il pontile sullo sfondo.
Cosa si sarebbe potuto fare meglio, sottolineato anche nei commenti:
- Sfruttare meglio il pontile. Nella foto proposta è un po’ sacrificato e in effetti si sarebbe potuto sfruttare meglio. Tuttavia volendo accentuare il seno e il viso, era difficile dare giustizia anche al pontile che in ordine di priorità è meno rilevante.
- Avere un riflettore. Questo avrebbe permesso di ammorbidire le luci sulla sinistra. Oppure fare una foto controluce illuminando il soggetto e quindi riducendo l’impatto della luce negli occhi della modella. Tuttavia purtroppo non ce lo avevo con me. In alternativa, scattare a un orario migliore (per me purtroppo non possibile).
Varianti rispetto a quanto proposto:
- Si sarebbe potuto fare un taglio diverso. E’ vero, però tagliare ulteriormente rispetto a quanto fatto avrebbe fatto perdere il v-shape. A che pro? Porta davvero guadagno? Onestamente, non credo. Piuttosto una foto intera magari poteva aver senso. Tuttavia, volendo provare a fare una foto che accentuasse molto il seno, non era quello lo scopo. Però poteva già avere più senso. Idem una foto che tagliasse al ginocchio facendo un piano americano. Così da prendere anche la forma dei fianchi.
- Farla ruotare lateralmente per migliorare la luce. Se vedi le foto precedenti l’ho fatto. A livello di luci il risultato è molto migliore. Tuttavia, si perde molto l’impatto che aveva invece frontalmente. Personalmente qui l’unica reale alternativa era avere un riflettore.
- Usare la regola dei terzi. La regola dei terzi, quindi mettere il soggetto decentrato a sinistra o a destra, è una regola davvero cara ai fotografi. Alcuni proprio non sanno fare altrimenti. Personalmente qui volevo una foto bilanciata con il mare dietro e il pontile in mezzo. Molti fotografi tuttavia paiono avere l’allergia per le foto centrate. Tuttavia, volendo farlo probabilmente era possibile farlo. Anche se non avrebbe accentuato molto dei punti elencati in precedenza.
Note compositive poco rilevanti:
- Posizionare meglio le mani. In realtà non cambia poi molto, è una “fisima da fotografo” che odia di base le braccia tagliate. Però poterle usare meglio sarebbe stato un plus. E’ ovvio tuttavia che non è che vedere le mani avrebbe reso la foto particolarmente più sensuale o accattivante. Le foto in cui si tocca i capelli un po’ le preferisco, però non credo che il risultato sia infinitamente meglio rispetto alla foto proposta. Personalmente è sostanzialmente equivalente.
- La linea del mare. Sulla linea del mare tutti i fotografi hanno mille paranoie. Qui in particolare taglia la testa del soggetto. Cosa gravissima 🙂 …solo per i fotografi. Infatti nel gruppo dei fotografi alle prime armi, probabilmente perché pochi erano stati edotti di questa “regola”, nessuno ne ha parlato ne fatto menzione.
- Molti si aspettano chissà che fuoco d’artificio o che sfondo iperfigo, ipervalorizzante ecc. O una color spaziale o qualcosa che “racconti” chissà quale azione o faccia chissà che numero. Personalmente mi piacciono le foto semplici che valorizzano il soggetto senza inutili orpelli visivi. Poi c’è chi invece ha stili molto spinti e va benissimo.
Riguardo l’ultimo punto, molti gruppi di fotografia sono abituati a foto di questo genere:
O questo:
Perché il mondo della moda e internet propone foto iper complesse, elaborate o con “effetti speciali”. A chi piacciono naturalmente vanno benissimo. Ho avuto anche il piacere di avere Nicola come insegnante ed è davvero spaziale. Tuttavia ammetto che non è un modo di fare molto nelle mie corde o che suscita in generale il mio interesse. Il mio stile è volutamente semplice.
Conclusioni
Alla fin fine è solo una foto che ha prodotto qualche follower 🙂 però spero di averti raccontato qualcosa di divertente che potrebbe darti uno spunto utile per le tue foto.
Aggiungo giusto alla fine anche una microchicca per chi ha letto fino alla fine. Ovvero: Beatrice ha l’account privato 🙂 sembra una cavolata, ma molti così sono costretti prima a seguirla e poi a guardare le sue foto. Questo comporta un tasso di conversione molto maggiore perché molti poi non stanno a togliere il segui dal suo profilo. E’ un “trucco” usato spesso nelle collaborazioni che va detto che funziona non poco.
Detto questo, se ti piacciono i post di questo genere, metti like al post e seguimi su instagram se già non lo fai. In questo modo non ti perderai i miei prossimi articoli sull’argomento 🙂 a presto!
Trackback/Pingback