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strumenti per fare fisioterapia

Avendo acquistato ogni aggeggio esistente nel tentativo di aggiustarmi da solo tra una seduta di fisioterapia e l’altra, ho deciso di fare questo articolo con i must have della categoria: aggeggi per la fisioterapia.

Abbiamo già parlato di quanto sia un elemento fondamentale quello di investire sulla propria salute, specie quella fisica:

Oggi vediamo un po’ di strumenti che ti possono tornare utili per farlo.

Naturalmente, ti consiglio caldamente di:

  • seguire attentamente le indicazioni del tuo fisioterapista e utilizzare questi strumenti solo con la sua approvazione. Altrimenti rischi di farti danni anche seri. Io mi sono rotto una costola usando il foam roller in modo improprio… un mio amico ha avuto dolori alla schiena molto seri arrivando a farsi infiltrazioni di cortisone per aver usato il foam roller male sulla bassa schiena. Quindi è un attimo farsi male se non fai le cose nel modo migliore.
  • farti seguire da un personal trainer, dovessi avere problemi e squilibri muscolari. Questo perché un fisioterapista può sbloccarti e liberare contratture o problematiche varie. Ma se hai uno sbilanciamento a livello di crescita muscolare, solo un personal trainer può seguirti da questo punto di vista.

Inutile dire che avere dolore in un punto non implica necessariamente che devi trattare quel punto con uno degli strumenti seguenti. Mi è capitato persino di farmi scrocchiare il collo per risolvere una problematica del gomito. O farmi trattare il pettorale per risolvere un problema alla scapola. O migliorare la mobilità della caviglia per risolvere problemi di mobilità alle spalle.

Questi strumenti non sono sostitutivi di una figura che sa cosa sta facendo, ma possono essere utili per velocizzare il processo di risoluzione se sei già seguito e hai l’approvazione di chi ti segue.

Deodorante Dove

deodorante dove per la fisioterapia

Al prezzo di circa 3.5€-4€ è sicuramente uno dei migliori acquisti in termini di strumenti per rilasciare i fasci muscolari 🙂 sembra una presa in giro invece non lo è affatto!

La sua forma lo rende particolarmente utile nell’essere utilizzato al posto dei pollici per premere i trigger point che possono farci male. Molto utile quindi per rilasciare tensioni alle braccia, polsi, bicipiti, tricipiti, cervicali, collo o spalle in generale.

In generale ti sconsiglio di usare i pollici o le dita per premere per lunghi periodi nei punti dove ti fa male (o fa male ad altri). Questo per evitare di infiammarli. I fisioterapisti sanno come fare per evitare la problematica, ma nel tuo caso meglio adottare altri strumenti.

L’unico inconveniente è che rispetto a un dito normale può risultare più aggressivo e più infiammante. Quindi utilizzalo con cautela.

Foam Roller

foam roller sul quadricipite
Rilascio del quadricipite con il foam nel corso istruttori di Hexagon

Partiamo dal “re” degli strumenti per il risolvere problematiche varie ed eventuali. Il foam roller è un rullo che può avere varie tipologie di superficie e varie durezze. In ogni caso, il suo scopo è rilasciare i muscoli utilizzando la pressione del nostro corpo sullo strumento stesso. E’ utile se non fondamentale nel caso di contratture e rigidità muscolari. In congiunzione con questo ovviamente della buona mobilità ed esercizi di allungamento ti permetteranno di acquisire una libertà di movimento maggiore ed evitare che i tuoi muscoli tornino in retrazione.

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Visto il costo contenuto se fai palestra in modo serio o pseudo serio è un must have. Infatti, palestre serie ne hanno sempre una buona scorta perché è molto usato da atleti o in eventuali workshop.

Tuttavia, l’errore che fanno in molti è nell’usare il foam roller al 20-30% del suo potenziale. Infatti possiamo utilizzarlo per:

  • risolvere contratture e aumentare la mobilità del torace (motivo per cui si usa di solito). Utile per avere sollievo immediato dai mal di schiena e anche per guadagnare arco in panca. Per chi è rigido è molto utile. Tuttavia, come dicevo, va utilizzato con moltissima cautela e mai a diretto contatto con la colonna o le costole. Altrimenti rischi seri problemi.
  • possiamo rilasciare tensioni e contratture al quadricipite. Utile se hai male appunto al quadricipite o al ginocchio, ma anche per guadagnare mobilità per prendere profondità nello squat. E anche per sciogliere lo psoas e quindi ridurre eventuali mal di schiena.
  • lateralmente sulla gamba. Sia a sinistra che a destra, per lo stesso motivo.
  • è possibile utilizzarlo anche per rilasciare il tibiale. E’ un muscolo a lato del polpaccio che serve per stabilizzare.
  • è possibile utilizzare il bordo per avere un effetto più profondo e conficcarselo nel gluteo. In questo modo riuscirai a rilasciare il piriforme che è un muscolo appunto al centro del gluteo.
  • sempre usato utilizzando il bordo puoi metterlo alla base dell’attaccatura delle gambe e lavorare la sacra iliaca o tutto attorno all’attaccatura del gluteo, dove ci sono numerosi trigger point.
  • è molto utile anche per i dorsali. Quindi sdraiandosi lateralmente. Con i dorsali contratti farai più fatica a deprimere le scapole in panca.
Rilascio dorsale con il foam nel corso istruttori di Hexagon
  • la stessa cosa vale con un po’ tutti i muscoli dell’upper. Dal pettorale, al tricipite, al bicipite. Anche qui, specie sul pettorale, puoi massimizzarne l’effetto utilizzando il bordo. Sia per scogliere il pettorale, che anche eventuali contratture e fastidi alle spalle. Questo ti eviterà di essere storto come nella foto mia di prima e di riuscire ad aprirti di più in panca.

In sostanza, niente male per un affare che costa 15€!

Foam stick

Mike che utilizza un foam stick
Mike che usa il foam stick

La logica è abbastanza simile al Foam Roller solo che invece di avere un rullo hai una “bacchetta” che si rulla e svolge un effetto simile. Molto spesso li trovi anche in “bundle” sia il foam roller che la bacchetta.

Mentre il foam roller è abbastanza “standard”, sulle bacchette molte fanno cagare e non servono a niente. Io ho questa che ti consiglio e ti invito a prenderne di simili se decidi di comprarle.

Diciamo che è sostanzialmente equivalente come logica e funzionalità al foam roller, tuttavia può tornare comodo quando:

  • vogliamo massaggiare il tibiale. E’ veramente scomodo da massaggiare con il foam roller.
  • vogliamo fare un massaggi più “leggero” o progressivo. Infatti il problema del foam roller è che cadendoci sopra a peso morto è anche difficile calibrare la forza con cui ti massaggi. Con la bacchetta, soprattutto sul quadricipite, vai molto meglio. Motivo per cui Mike lo usa proprio lì.
  • abbiamo qualcuno che ci aiuta nel massaggio, potendolo rendere più efficace rispetto a un foam roller. Personalmente l’ho usato spesso sugli adduttori di altre persone visto che lì è molto efficace.
Jacopo che rilascia i trapezi usando il foam stick durante il suo corso

Non lo ritengo un “must have”, ma se trovate un bundle why not. Alla fin fine sono pochi euro in più.

Pallina per massaggi

Pallina per la fascia plantare nel corso istruttori di Hexagon

Ce ne sono di varia natura e il problema vero è che nel 90% fanno sostanzialmente fastidio se non peggio ahah 🙂

Il problema vero è che le palline come quella rossa e quella blu di questa immagine tendono a deformarsi e a non reggere il tuo peso. Quindi se le usi sulla lombare per il mal di schiena dopo un po’ di tempo sostanzialmente le sfondi.

Per questo il mio consiglio è di prendere quelle tipo la nera in questa foto che appunto non hanno questo problema.

Per il resto potete usarle circa come si usa un foam roller, con la differenza che avrete una pressione maggiore e più localizzata. Quindi se vi serve spingere di più in un punto specifico vi troverete meglio. Utili dunque per il collo, pettorale, lombare e schiena in generale. Oltre anche ai glutei, mentre per le gambe generalmente sono un po’ scomode ma c’è modo di utilizzarle anche lì.

Segnalo una variante piuttosto interessante della Decathlon che è questa:

pallina proposta da decathlon

Si tratta di uno strumento che facilita di molto l’applicazione in punti scomodi. Permettendo alla pallina di ruotare mentre teniamo il supporto stabile. A mio avviso visto il prezzo modico (ora è a 7€) è sicuramente un must have.

Tappetino Agopressione

tappeto fachiro

Cominciamo ora a entrare nel particolare. La foto qui sopra è una mezza burla ma in realtà il tappetino dell’agopressione è davvero un bell’affare 🙂

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Considerato che il prezzo è generalmente modico (15-20€) è decisamente un must have che migliora la tua vita. Si tratta di questo aggeggio qui:

tappeto dell'agopressione

Ce ne sono infiniti di tantissimi generi e ammetto che non saprei dirti la differenza (a parte le punte quanto sono bastarde).

Comunque, in sostanza è un tappetino con queste puntine in plastica che ti “pizzicano” e fanno un effetto stile agopressione.

Ci sono vari vantaggi che non ti elenco (penso che a nessuno freghi del fatto che migliora il metabolismo blabla :-)) però va detto che per scogliere certi tipi di contratture è veramente efficace. Soprattutto se parliamo di glutei, piriforme e la schiena. Se hai fatto una sessione pesante di stacco regular, starci sopra 10-15 minuti è una gran cosa.

In generale riduce di molto l’infiammazione. Il problema infatti con foam roller e pallina è che aumentano l’infiammazione. Per cui, immagina di aver fatto stacco a gambe tese pesante e hai i femorali finiti. Farci sopra un po’ di foam roller aiuta ma infiammi ulteriormente. Con questo invece scarichi notevolmente la zona.

L’ho usato anche recentemente molto per recuperare dalle varie infiammazioni post rottura della costola. Avevo tutta una serie di zone che mi facevano male, ma farci sopra pallina o altro non serviva a nulla. Con questo in 10-15 minuti la situazione è notevolmente migliorata.

Il grande malus è che fa un po’ male. Inizialmente abbastanza, poi rimanendoci sopra progressivamente il dolore diminuisce fino a diventare ampiamente sopportabile. Può essere un fattore scoraggiante all’inizio però pazienza.

Un altro malus è che la parte a contatto dev’essere senza vestiti. Quindi devi essere seminudo o nudo per usarlo. Naturale dunque che è poco usato in workshop, palestre, ecc.

Visto che costa poco e che spesso il foam roller per stacchi o squat pesante aiuta ma non è abbastanza, lo considero un must buy.

Pistola massaggiante

Anche di questa ce ne sono infinite tipologie, potenze, varietà e chi più ne ha più ne metta 🙂 diciamo che possiamo dividerle in 3 categorie:

Pseudo inutili

pistola massaggi da pochi soldi

In realtà dai qualcosina fanno. Sono le pistole che vanno dai 30 ai 50€. Sono fatte per persone normali che magari vogliono qualcosa di decontratturante ma nulla di eccessivamente spinto. Possono essere piacevoli e un pochino fanno. Alcune di più, altre di meno. Ma nulla di eccezionale.

Ne presi una per provare e non rimasi eccessivamente deluso. Infatti poi decisi di investire per prenderne una più potente.

Pseudo utili

pistola massaggi intermedia

Ci sono innumerevoli varianti con relativi costi in base a potenza e durata. In generale questa tipologia di pistole è abbastanza utile.

La differenza principale con quelle più costose è:

  • potenza. Generalmente sono più potenti di quelle pseudo-inutili ma neanche particolarmente efficaci. Spesso la loro azione è abbastanza superficiale.
  • infiammano. Per qualche strano motivo, infiammano molto di più di quelle costose. Per cui, soprattutto con un uso più prolungato, potrebbero fare più “danni” che altro.

In generale sono la soluzione più efficace costi-risultati. Sconsiglio le pistole da pochi soldi.

Pistole elite

Parliamo delle varie pistole Theragun e similari.

Questa tipologia di pistole è più avanzata e fa una tipologia di massaggio molto più profondo. In generale il livello di efficacia è molto maggiore. Allo stesso tempo può essere anche molto pericolosa se usata contro le ossa o in modo inappropriato.

Per molti inoltre può generare eccessivo solletico o fastidio proprio perché l’effetto è molto forte. Si può abbassare la potenza ma se fatta, ad esempio, sul pettorale o sui trapezi può disorientare parecchio.

Visto il costo notevole (300-500€ a seconda di offerte, usato, ecc.) a mio avviso è sensata solo nel caso di atleti di livello importante (o carrette mezze spaccate come me :-)). In ordine di priorità la metterei per ultima visto che si può tranquillamente compensare tra foam roller, pallina, ecc. e il costo è molto elevato.

Cuscino per massaggi

cuscino per i massaggi

Sembra uno scherzo ma non lo è affatto. Ho comprato questo cuscino per i massaggi a mia mamma per il mal di schiena / cervicali. Convinto facesse poco ma che qualcosa potesse fare.

Invece, mi sono reso conto che per il costo (30-50€ a seconda del modello, sconti ecc.) è sicuramente un must have incredibile.

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Va detto che tuttavia va usato in modo poco convenzionale per diventare un must have.

In sostanza questo strumento ti permette di avere due teste rotanti che, all’occorrenza, possono anche emettere calore. Inoltre, alcuni modelli possono ruotare più o meno velocemente.

Il vantaggio notevole è che può essere usato come una pallina che però fa un massaggio profondo rotatorio sulla zona. In particolare è molto utile se usato su:

  • adduttori. Metti la gamba sopra all’altezza del ginocchio (ma non a contatto con l’osso) e rilascia gli adduttori molto di più di un foam roller o di una pallina.
  • gluteo / medio gluteo. Con il suo movimento rotatorio può mollare in modo molto più efficace le contratture in queste aree.
  • dorsali. Se ci si distende lateralmente può distendere in modo molto efficace i dorsali, molto di più di pallina e foam roller.
  • pettorali. Anche qui il tipo di massaggio è molto più efficace di pallina o altre soluzioni.
  • pianta dei piedi. Specie se contratti per via di un caricamento non perfetto a causa di problematiche alle anche, permette di sbloccare rapidamente contratture alla pianta dei piedi o attenuare eventuali fasciti plantari.
  • ecc.

Pertanto, è sicuramente uno strumento molto interessante. Allo stesso tempo però bisogna prestare estrema cautela perché il massaggio è abbastanza invasivo e anche potenzialmente lesivo se non usato correttamente. Inoltre, tende a infiammare molto la zona che viene trattata. Quindi se vuoi usarlo per sfiammare una zona infiammata, rischi di fare molto peggio.

A mio avviso è molto utile in combo con il tappetino dell’agopressione. Questo su una contrattura permette di mollare e allungare bene il muscolo. Mentre il tappetino fa passare l’infiammazione, pregressa e/o generata dal massaggio intenso.

Su lombari e cervicali qualcosa fa, anche se naturalmente il trattamento è temporaneo visto che sovraccarichi in queste aree spesso sono il risultato di scompensi in altre. Quindi la risoluzione è meramente temporanea. Però dopo una sessione di stacco pesante può tornare utile 🙂

Nota: non è uno strumento solidissimo. Quindi sconsiglio di caricarci sopra troppo peso sennò non è così impossibile romperlo.

Considerato il prezzo quasi irrisorio, è decisamente un must have quasi al pari di un foam roller.

Conclusioni

Spero di averti dato una overview dei vari strumenti che puoi utilizzare per risolvere le tue problematiche fisiche. Naturalmente come dicevo, solo un percorso efficace e strutturato può permetterti di risolvere davvero. Andando a rilasciare e creare spazio dove necessario e rafforzare ciò che va rafforzato. In un lavoro sinergico tra fisioterapista e personal trainer.

Tuttavia, per la sopravvivenza quotidiana questi strumenti possono dare una mano. Vuoi non perderti i miei prossimi articoli sull’argomento? Non dimenticarti di seguimi su instagram per non perderteli 🙂