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Le prese il viso tra le sue mani e le disse: “Hai davvero un viso che è un’opera d’arte. Sei la ragazza più bella che abbia mai visto. Più buona. Intelligente. Gentile. Speciale. Ecco si, sei speciale. E vorrei che fossi mia. Mia per sempre. Perché il solo pensiero di non poter più stare con te mi fa morire. Anzi, annulla ogni motivo per cui ha senso vivere. Sei l’aria che respiro. La luce che mi permette di vedere. Sei l’unica cosa che realmente conta nella mia vita”.

Oggi parliamo di un’emozione cardine: l’amore. E’ fondamentale nelle relazioni così come in azienda così come quando vuoi creare un prodotto.

Purtroppo però, davvero poche persone sono capaci di viverlo appieno. Oggi vediamo come si fa a provare amore in modo intenso, vero, autentico, al massimo. E perché non riesci a farlo.

Essere scelti: sentirsi speciali

LeClerc che ama la Ferrari

La prima domanda che ti fa chiunque quando provi ad amarlo è: perché proprio me? Magari non te lo fa direttamente, ma è proprio quello che vuole sapere.

Qualificare e fare complimenti

è normale che se sei molto alto su tutto qualifichi e vieni qualificato rapidamente

E’ il motivo per cui fare complimenti, il più specifici e dettagliati possibile è così cruciale quando vuoi amare qualcuno. Più è ovvio e lapalissiano perché vuoi quella persona piuttosto che un’altra, più quella persona si sentirà scelta e amata. Lo stesso vale in fase di colloquio per un’azienda e in tutte le altre situazioni.

Più dunque riusciremo a far sentire scelta quella persona, più si sentirà speciale. Unica, diversa, una delle poche per cui puoi provare un sentimento così forte. Meno questa persona si sentirà speciale, più avrà paura che ti possa provare questo sentimento per chiunque.

Generalmente questo processo viene spesso denominato come qualificare la persona, il lead, il partner o l’azienda. Ovvero sottolineare le sue qualità e ciò che ci piace di quel soggetto.

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Ci sono naturalmente varie tipologie di complimenti. Quelle più tipiche e importanti:

  • se vogliamo amare un partner, complimenti fisici. Più facciamo sentire apprezzato e valorizzato il partner meglio è. Naturalmente evita complimenti “viscidi”. L’idea è di fare un complimento per il piacere di rendere l’altra persona felice. In tal senso, specie sui complimenti “sessuali”, bisogna essere molto cauti e sicuri che chi riceve il complimento sia felice di riceverlo. In ciò farei rientrare anche i complimenti in ambito di vestiario. Va detto che con persone abituate a ricevere questa tipologia di complimenti potresti suscitare l’effetto contrario. Per dire, fare i complimenti per gli occhi azzurri a chi ha dei bellissimi occhi potrebbe risentirsi perché glieli faranno di continuo.
  • complimenti caratteriali. Se ti piace un tratto caratteriale di quella persona come l’essere sicuro di se, determinato. O il modo in cui cammina o veste. O il modo in cui si esprime. O il fatto di essere particolarmente simpatico o come parla.
  • complimenti sulla tua serietà. Molto spesso gli uomini sono eccessivamente dipendenti dal sesso, questo perché fanno un uso smodato di porno. Per questo motivo, molte donne apprezzano molto positivamente chi palesemente è interessato al sesso ma in modo sano. E non come una frustrazione da colmare. Questa problematica si riscontra anche nelle donne, che tendono ad avere più la propensione per sessualizzare eccessivamente foto, video, modo di vestire.
  • complimenti in merito a passioni comuni. Se, per esempio, sei un programmatore e trovi una programmatrice questo sicuramente vi potrà far sentire speciali a vicenda. Similmente se siete entrambi gamer. Oppure se a entrambi piacciono le mostre. O la palestra. Per questo avere molte passioni ed essere molto competente in alcune di essere ti renderà la vita molto facile. Se poi riesci a conoscere molte persone in questi ambienti per te innamorarti sarà una cosa molto frequente.
  • complimenti sulle tue capacità sessuali. Parte sia dal modo di vestire che di fare. Tuttavia, le persone che hanno ottime capacità da un punto di vista sessuale e si comportano e vestono in modo sensuale acquistano per molti un’attrattiva maggiore di chi invece dimostra poca accortezza in tal senso. A livello lavorativo è simile, solo che in quel caso sarebbero esperienze lavorative.
  • complimenti di natura economica. Di solito è un qualcosa che fanno le donne, quando sono colpite da eventuali oggetti, mezzi o edifici di tua proprietà. Come i complimenti al tuo nuovo rolex o alla tua nuova auto o alla tua casa. Anche qui bisogna essere molto cauti e farli solo successivamente ai precedenti, per non far scattare il dubbio al soggetto che lo vediamo solo come un portafoglio con le gambe.

In buona sostanza, se ti rendi conto che:

  • hai un brutto fisico. Quindi è molto difficile che ti vengano fatti complimenti fisici.
  • un brutto carattere. Scontroso, antipatico o propenso a odiare il prossimo.
  • ti masturbi di continuo o con un’alta frequenza.
  • zero interessi o hobby. Sostanzialmente passi il tuo tempo davanti alla tv.
  • è palese che hai poche esperienze sessuali.
  • pochi soldi e nessuna proprietà di valore.

capisci che è inevitabile che sia molto complesso amarti. Proprio perché è molto difficile qualificarti come un lead valido per una relazione.

Allo stesso tempo, se hai poche competenze in ambito lavorativo farai moltissima fatica a trovare un lavoro. Proprio perché nessun datore di lavoro si innamorerà delle tue scarse qualità produttive. Lavorare su questi punti ti permetterà di avere persone che si innamoreranno più frequentemente e rapidamente di te.

Oltre a questo un altro fattore determinante per sentirsi speciali è il numero di partner passati che ha avuto una persona. A livello lavorativo vale lo stesso per il numero di aziende cambiate. Meno partner e meno aziende si sono cambiati più c’è un senso di affidabilità, esclusività e fiducia. Questo vale anche per i maschi nonostante ci sia la morale che chi è andato con tante donne è un “bomber” o chissà cosa.

Per quanto possa generare (l’immotivata) invidia degli altri uomini, rende le donne molto diffidenti e poco propense ad avere una relazione con te. Anzi per alcune è proprio un no a prescindere. Similmente ciò vale per gli uomini. Questo anche perché si fa molta fatica a sentirsi speciali se si sono già passati innumerevoli partner. Inoltre chi è single da tanto tenderà a voler continuare a essere single.

Per alcuni potrebbe essere un fattore di grande attrattiva, sintomo di “esperienza”. O addirittura ci si può sentire inferiori rispetto a chi ha avuto “molte storie”. Nel pratico, si stanno idolatrando persone che sono dipendenti dal sesso e che faticano ad avere una relazione. Non sono da condannare, ma neanche da osannare. Magari hanno grandi qualità, ma hanno sicuramente delle problematiche a livello emotivo.

Peggio ancora è se parliamo di infedeltà. Non è infatti un’eccezione fare cilecca quando sappiamo che il nostro compagno o compagna ci ha tradito. O ha mostrato atteggiamenti in quella direzione con altre persone. Proprio perché all’improvviso non ci sentiamo più speciali, voluti e amati.

Naturalmente tutto quello che ho detto non è cruciale per l’innamorarsi. L’innamoramento non è mai 0 o 1 ma ha varie intensità. Più farai quanto detto più facile sarà che le persone si innamorino di te.

Viceversa, più ti allontani da quanto detto più sarà difficile che ti innamori / che le persone si innamorino di te.

Sapere cosa ti piace

Penso sia il punto più cruciale di tutto l’articolo. Un consiglio che trovi spesso e che consiglio anche a te, è quello di fare tre liste:

  • lista di cose in cui sono davvero bravo/a.
  • lista di cose in cui voglio migliorare / voglio diventare bravo/a.
  • lista di cosa che mi piacciono in una persona/azienda.

Nel caso delle aziende sei anche fortunato. Perché puoi andare su LinkedIn e guardare le job description e farti un’idea di cosa cercano le aziende. In questo modo avrai ben chiaro com’essere il candidato ideale per l’azienda xyz.

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Per le relazioni è più difficile, però avere ben chiaro dove sei forte e ciò che vuoi, ti permetterà di instradare la conversazione su quei termini. In modo da capire subito se una persona può piacerti oppure no.

Se non sai cosa ti piace, non puoi qualificare. Se non puoi qualificare, non puoi fare nulla di quanto detto in questo articolo. Vagherai a caso senza meta.

Non importa che quello che sei forte è guardare tante serie tv o giocare ai videogiochi. Se è questo ciò che ti piace, di quello. Ovvio che in un colloquio di lavoro magari no 🙂 a meno che sei in un colloquio per Netflix!

Qui comunque ho fatto un video su questo argomento da un punto di vista professionale:

Squalificare e break the rapport

Ma sei davvero uno stronzo patentato ahahah. Sei sicuro che le devo dire questo?

Sia nelle relazioni che nei colloqui uno dei più grandi errori delle persone è che non squalificano mai. Una delle frasi più potenti che puoi dire a una persona è “mhm. Hai ragione, forse è meglio se restiamo amici”. Ci sono persone che le vedi crollare anche solo di fronte a una frase simile. Specie se è detta con tono serio.

Può sembrare totalmente incoerente con il voler far innamorare qualcuno il volerlo rifiutare attivamente. Tuttavia, è ciò che devi fare. E più lo farai in modo netto e deciso più la reazione sarà forte. A livello lavorativo, è l’importanza di saper dare feedback negativi puntuali, sul pezzo e senza ombra di dubbio sul loro significato.

Per questo motivo viene anche chiamato break the rapport. Perché la sensazione è che stai distruggendo quanto appena costruito. Anche se in realtà gli stai dando solo più forza.

Il motivo è che:

  • se sai esattamente ciò che stai cercando, chiarire nero su bianco che la cosa x o y per te è un “no go” è quello che può fare la differenza. Ovviamente non è una tecnica, è solo questione di avere perfettamente chiaro ciò che vuoi. Stai dando l’occasione a quella persona di correggersi e aggiustare il tiro. Oppure di dimostrare in altro modo che è degna per te.
  • ogni complimento detto prima o dopo acquisirà 10 volte più forza. Proprio perché è palese che sei onesto e stai dicendo quello che pensi. Se non ti risparmi sui difetti, vuol dire che non stai cercando di abbellire la realtà solo per portare a casa il risultato. Vuol dire che stai selezionando davvero perché hai realmente scelta. Perché come persona vali e non ti accontenti di qualsiasi cosa.

Cosa non fare: insultare, incazzarsi, ferire le persone

Purtroppo molte persone confondono il dare un feedback negativo con il trattare male gli altri. Non è infatti una scusa per essere cattivi o insultare le persone.

Dire a una persona quasi anoressica che è troppo magra potrebbe ferirlo/a e distruggergli/le l’autostima. E non voler più parlare con te. Viceversa, dire a una persona che si veste malissimo potrebbe offendersi. E farebbe anche bene! 🙂

Tuttavia, se una ragazza ti dice che dirige una rivista di moda ed è fuori in tuta… un battuta della serie “ah quindi i vestiti della domenica li hai lasciati a casa?” è quasi d’obbligo 🙂

Naturalmente non è detto per insultarla o farla sentire inadeguata. Ma semplicemente scherzare dopo che qualcuno se la tira eccessivamente per qualcosa. Specie se, sul momento, dimostra un’incoerenza.

Lo stesso vale quando fai in un colloquio. Ci sta pienamente chiedere informazioni sull’azienda, sul progetto e magari anche fare “domande scomode” per capire davvero come funziona l’azienda o il prodotto. Offendere chi ti fa il colloquio, l’azienda o il prodotto è invece la cosa peggiore che puoi fare.

Se ti viene da insultare, incazzarti o ferire le persone che ami non preoccuparti. La riprogrammazione mentale è la strada maestra per risolvere questa problematica 🙂

Possesso e rinuncia alla libertà

la fissa infinita per la libertà

Purtroppo nel mondo moderno c’è questa grande passione per la libertà. OMIODDIO VOGLIO ESSERE LIBERROOOOHHH…

Libero dal lavoro, libero dal dolore, libero da un sacco di cose… ormai nessuno si vuole più impegnare, fidanzare, lavorare come dipendente, ecc. 🙂 sembra quasi che impegnarsi ormai sia passato di moda.

Purtroppo la libertà non è altro che una mossa di marketing. “Lottiamo per la libertààà”.. e giù a morire al fronte per fare ricco qualche re. “Questa pillola ti rende libero dal grasso”… e giù soldi a Wanna Marchi. La libertà è una parolina magica per essere schiavo di quella sensazione in cui finalmente non sei più oppresso. Per diventare semplicemente oppresso, ma di qualcun altro 🙂

Anche nelle relazioni o nelle aziende è lo stesso:

  • nelle relazioni te la meneranno che rimanere single è l’unico modo di essere libero. In realtà diventi schiavo del dover costantemente cercare nuovi partner e del non poter mai vivere completamente una relazione. Perché sennò “oddio ma questo è da fidanzati”. Oddio ma non possiamo guardarci un film al cinema assieme, sennò cosa siamo? Eh ma sono passati 3 mesi.. non stiamo assieme?
  • la stessa cosa vale se fai il freelance. Ha senso se vuoi crearti un tuo prodotto il metterti in proprio. Il “fare il freelance per essere libero”.. ha senso fino a un certo punto. Diventerai schiavo del cercare costantemente nuovi clienti. Dovendo farti da solo anche il marketing e la vendita. Non è il male totale, ma è una grandissimo stress per avere pochi vantaggi in più rispetto a un dipendente. Dipende dal singolo, ma mi è capitato un amico che da freelance faceva 500€ al mese di media. Da dipendente è passato a 1200 e rapidamente a 1500€.

Ecco, una componente fondamentale dell’amore è invece il possesso. Ovvero il dimostrare chiaramente una grandissima passione per quella persona o per quel lavoro. Al punto da voler dedicare tutto se stesso a quella persona.

La frase che ogni persona ha piacere a sentirsi dire è: “sei proprio una persona da sposare”. Oppure, “questa azienda è fantastica, vorrei rimanere per tutta la mia vita”.

Ormai tuttavia assistiamo alla grande passione del saltare da una relazione all’altra. E di cambiare azienda ogni 6 mesi – un anno. Tanto che frasi di questo genere spaventano o suonano addirittura assurde ai più. Tuttavia, per chi è recettivo e soprattutto “adeguato” per sentirsi dire una frase del genere, è sicuramente la frase più efficace che tu possa dire.

In altri termini stai dicendo: la mia ricerca è finita, io voglio stare qui per sempre.

Con ragazze o ragazzi di grande valore infatti si fa spesso questo errore. Ovvero il voler sembrare difficili da ottenere, si vuole fare “break the rapport”, oppure sminuirli o far vedere che anche loro hanno dei difetti. Molto spesso invece, “l’arrendersi” e dire che semplicemente siamo quasi soggiogati da così tanta qualità e perfezione… è ciò che ci fa esprimere davvero al massimo un’emozione d’amore.

Molti hanno paura di sembrare deboli, fragili o comunque dei “sottoni” a fare questo tipo di comunicazione. Potrebbe anche essere, ma ci interessa proprio zero. Il nostro obiettivo non è attaccarci in fronte un’etichetta ma essere coerenti. Se pensi che ciò che hai davanti agli occhi è la persona migliore che puoi trovare nella tua vita… beh, dillo 🙂 se è contento/a bene, sennò amen.

Se siamo di fronte a un partner ai nostri occhi di altissima qualità, sarebbe pura follia mentire o fingere un’esternazione di questo genere. Proprio perché soffriremo tantissimo a perderlo.

Una volta che abbiamo detto a una persona che è “tua”. E che tu sei suo/a… e che vuoi stare per sempre con quella persona… si crea inevitabilmente un fortissimo legame. Rompere questo legame diventa totalmente incoerente e ha ripercussioni emotive su entrambi molto forti. In assoluto la cosa peggiore che puoi fare per entrambi.

Questo è anche il motivo per cui se hai moltissime qualità e, per qualche motivo, sei ancora single… innamorarsi diventa molto rapido e frequente. Specie se conosci molte persone. Perché tenderai a conoscere persone di alta qualità come te. E quindi tramite i passaggi precedenti innamorarti rapidamente al punto di volerti sposare o comunque fermare tutta la tua vita con quelle persone.

Viceversa, persone che sono all’inizio del loro percorso di miglioramento, potrebbero innamorarsi con una frequenza molto dilatata nel tempo. Proprio perché fanno estrema fatica a trovare persone che hanno ottime qualità che vogliono stare con loro. Quindi se iniziano una relazione è, per forza di cose, a intensità molto minore.

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Tuttavia, è fondamentale capire questo concetto per capire che:

  • non è importante essere perfetti per amarsi. L’amore è un sentimento che può crescere. Migliorandosi e facendo cose assieme il legame si rafforzerà molto nel tempo.
  • non è importante fare le corse a chi si innamora prima. Ognuno ha le sue tempistiche in base alle sue qualità.
  • se negli ultimi 6-9 mesi non ti sei mai innamorato, probabilmente è perché ancora hai varie cose su cui lavorare. Puoi iniziare frequentando una persona di cui non sei pienamente innamorato e aiutarvi a vicenda. Così facendo rinforzerete il vostro rapporto. E, alla peggio, vi sarete aiutati a trovare la persona giusta per l’altro. Naturalmente, è inutile mentire e dire cose che non si pensano realmente.

Molte persone sottovalutano quanto la condivisione di avventure e momenti difficili assieme possa unire due persone. I ricordi di voi due assieme rinsalderanno sempre di più il rapporto, specie se vi aiutate e vi supportate. Permettendo progressivamente al vostro amore di aumentare nel tempo.

Lo stesso vale a livello aziendale. Un dipendente che è da tanto tempo in azienda ha un valore molto maggiore sia in termini di conoscenza specifica dell’azienda. Sia in termini di avvenimenti in cui è stato coinvolto e ha preso parte. Oltre al conoscere la storia, il modus operandi e un sacco di meccaniche.

Proprio per questi motivi, essendo abituati ai porno e ai social, molto spesso le persone hanno standard irrealistici. Immaginano partner con qualità assurde. E se non sono perfetti e hanno tutte le carte in regola allora niente, rimango single. Questo è il modo perfetto per rimanere al palo e migliorare molto lentamente.

Non è questione di accontentarsi se quello che stai provando ora è il massimo sentimento che puoi provare. E’ questione di scegliere una persona con cui costruire questo sentimento assieme migliorandosi nel tempo.

Inutile dire che relazioni aperte o multiple distruggono totalmente quanto detto finora. Proprio perché non fai sentire la persona speciale ma una delle tante. E, soprattutto, non la fai sentire tua e che sei disposto a dare tutto te stesso per lei/lui. Ma che è semplicemente una delle tante persone che frequenti.

Prendersi cura della felicità dell’altra persona

I love you seen

In questo contesto rientrano molte cose importanti per far sentire una persona amata.

  • Dire “ti amo”. Sembra banale ma non lo è. Molte persone sono persino bloccate nel dire “ti amo” alla persona che amano. So di coppie che non se lo sono mai detto o che se lo sono detto dopo mesi o anni. Non c’è nulla di male, ognuno ha i suoi tempi. Però è inutile che dire a una persona che “la ami” e che è proprio la persona giusta per te, velocizza notevolmente il processo di innamoramento. Molti pensano che li renderà deboli o addirittura hanno paura di venire scartati a dire una cosa del genere. Non c’è nulla di più lontano dalla verità. Anzi, “ti amo” è la cosa più potente che puoi dire a una persona. E’ se ti senti sbagliato o in colpa nel dirlo il problema. Se lo dici sinceramente, senza timore, in modo coerente e sapendo che è chi rifiuta il tuo amore a essere in torto se ti rifiuta… non temi nulla. Anzi, al massimo se non vieni ricambiato velocemente il tuo interesse scema. Finché quella persona non hai più voglia di frequentarla o decide di ricambiarti.
  • Dire “ho bisogno di te”. Dire, con varianti, che non si può vivere senza l’altra persona le fa comprendere quanto per noi è fondamentale nella nostra vita. Frasi come “senza di te mi sembra come di non riuscire a respirare”, per quanto per alcuni possano sembrare eccessive o esagerate, fanno capire quanto è importante una persona nella nostra vita. Ripeto, se davanti abbiamo una persona per cui “omioddio io voglio essere libero/a” scapperanno a gambe levate. Tuttavia, è una programmazione mentale disfunzionale e generalmente sconveniente. E’ normale chiedere aiuto, è normale avere bisogno di affetto e di qualcuno di speciale nella nostra vita.
  • Coccole, abbracci, baci, dimostrazioni d’affetto. Ci sono purtroppo molte persone fredde e distaccate. Per gli uomini in special modo il sesso è inserire il pistolino e poi fuggire. Il concetto di coccole, carezze, abbracci, baci ecc. e come farli nel modo migliore è un qualcosa di totalmente estraneo. Questo perché magari anche i loro genitori sono sempre stati freddi o non li volevano proprio. E quindi, purtroppo, non sono capaci a “coccolare” e dimostrare affetto al prossimo.
  • Regali, pensieri, lettere, ecc. Non devono essere necessariamente regali costosi. Tuttavia, prendere a chi ami ciò di cui ha bisogno lo/a renderà una persona felice. Anche regali banali e poco costosi ma che dimostrano che ci tieni e che pensi a quella persona la faranno sentire speciale. L’offrire il drink a chi non conosci è un po’ rischioso perché potrebbe approfittarsene e sparire, ma in generale i regali hanno un impatto positivo. Idem l’offrire. In tal senso anche una lettera d’amore o comunque dove esprimi i tuoi sentimenti può avere un effetto molto positivo.
  • Fare da mentore. Insegnare attivamente qualcosa al tuo partner in cui tu sei più capace perché magari sono già anni che lo fai è un qualcosa che migliora il rapporto e che aumenta l’amore che prova nei tuoi confronti. Sia per la stima dell’avergli insegnato qualcosa. Sia per l’aumento di valore che può derivare da questo insegnamento.
  • Perdonare: amare vuol dire anche accettare che il partner possa sbagliare e ferirci. Perdonare, specialmente cose grosse, è un grande atto di amore. Che avvicinerà il partner perché si sentirà protetto e che può sbagliare serenamente perché lo ameremo lo stesso. E’ ovvio che è necessario sottolineare che quel comportamento ci ha ferito e discuterne per evitare che succeda nuovamente. Tuttavia, accettare l’errore e le scuse, è un atteggiamento di grande affetto.
  • Supporto economico. Se hai i mezzi per supportare economicamente, quantomeno temporaneamente, il partner è qualcosa che lo renderà riconoscente nei tuoi confronti. E gli/le permetterà di migliorare rapidamente uscendo da uno stato di, eventuale, infelicità. Lo stesso vale per poterlo ospitare a vivere con te o potergli prestare i mezzi di trasporto / portarlo/a in giro.

Adoption frame

cucciolino e cucciolina

Un altro concetto importante è l’idea di adottare la persona che ami. E’ simile al concetto precedente ma l’idea è proprio quella quasi di firmare un contratto dove scrivi che ti prenderai cura per sempre di quella persona.

Il motivo principale per cui puoi provare un amore fortissimo con un parente o anche un datore di lavoro è che magari decide di accudirti e pensare al tuo futuro. Fornendoti qualsiasi cosa sia necessaria per provvedere al tuo benessere.

Nel momento in cui conosci una persona o fai un colloquio per un’azienda pensa “sono pronto a stare per sempre con questa persona/azienda e dare il massimo per prendermi cura di questa persona/progetto”? Questo tipo di pensiero automaticamente ti porterà a qualificare e squalificare quella persona senza nemmeno renderti conto. Proprio perché c’è in gioco moltissimo, ovvero tutto il tuo impegno.

Questo è quello che alcuni chiamano “mentalità da buyer invece che da seller”. Proprio perché l’idea è quella di non cercare di svendersi nella speranza di qualsiasi cosa. Bensì di essere consapevoli del proprio valore e valutare attentamente chi hai davanti per una relazione a lungo termine.

Molto spesso invece nelle relazioni si punta solo al sesso e a relazioni brevi con poco affetto o emozioni. Similmente nel lavoro solo ai soldi fregandosene del prodotto, persone o che ti piaccia davvero quello che stai facendo.

In quest’ottica spesso nelle relazioni si instaurano delle sorte di “giochi di ruolo” come ho detto nell’articolo introduttivo. Fratellone/sorellina, Papà/figlia, ecc. e per questo molte aziende la buttano molto sul “siamo una famiglia”.

Il problema a livello aziendale del “siamo una famiglia” è che spesso è visto in modo unilaterale da parte dei dipendenti. Ovvero i dipendenti devono trattare l’azienda e il prodotto come se fosse il loro figlio. Ma spesso la cosa non è corrisposta anche al contrario.

Se invece la direzione è biunivoca, ovvero che l’azienda si preoccupa al massimo dei propri dipendenti. E quindi imposta un career path chiaro, mette 1:1 e retrospective per migliorare la qualità della loro vita. E da vari bonus, incentivi e aumenti quando meritato e necessario.. è ovvio che in tal senso è un concetto migliorativo.

Lo stesso vale nelle relazioni. Non dovrebbe esserci una figura “padre” (o “madre”) che dà in modo univoco al “figlio” o “figlia”. Bensì alla bisogna dovrebbero essere capaci entrambi di prendersi cura dell’altro. E investire nella sua crescita e miglioramento. E’ naturale che non sempre le situazioni saranno così bilanciate, ma a tendere questo è l’obiettivo.

Visto che molte persone usano queste cose totalmente a sproposito e con intenzioni unidirezionali, spesso queste dinamiche sono viste in modo pessimo. Specialmente l’azienda come famiglia. Quindi è una cosa che spesso conviene usare come mentalità generale e non dirla a chiare lettere.

A tal proposito consiglio la lettura di Alla ricerca delle coccole perdute di Giulio Cesare Giacobbe.

Proiezioni future

gestire le proiezioni future

Vedere un futuro condiviso in cui fate cose per permettervi di amarvi di più vi permetterà di “assaporare” questo futuro che ancora non c’è.

In particolare immaginare scenari come:

  • convivere assieme, magari in una casa bella o che è proprio ciò che desiderate entrambi.
  • sposarvi e immaginare la cerimonia e il viaggio di nozze.
  • avere figli assieme e immaginare cosa farete per crescergli e i loro nomi.
  • persentare quella persona ai genitori

Naturalmente fare queste cose assieme aumenterà poi l’amore che provate per voi proprio perché sono azioni tipiche delle coppie che aumentano il senso di possesso, di sentirsi speciali e unici per l’altro.

Può sembrare una cosa da fare solo in relazione, tuttavia specialmente nelle startup è una cosa molto tipica. Perché scelgo di iniziare un’azienda da zero? Perché ho una vision di dove voglio andare. Del prodotto che voglio creare. Mi vedo da lì a 5 anni e mi immagino di come questo prodotto sconvolge il mercato. I miei clienti felici e contenti.

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Lo stesso vale se sei dipendente. E visualizzi la tua carriera, come puoi aiutare l’azienda a crescere. Se ti fanno ben capire che sei tagliato fuori dal progetto.. è normale che rapidamente cercherai altre aziende.

Questo crea anche molta connessione. Per una persona con cui hai convissuto per 5 anni o che hai sposato proverai sempre e comunque un sentimento d’amore più forte di qualcuno che hai conosciuto da poco, a parità di qualità come persona. Proprio perché avete condiviso parte del vostro percorso, rendendo quella persona “più tua”.

Lo stesso vale per un’azienda o una startup in cui hai messo la vita e hai investito tutto per anni. Potrai anche scegliere di cambiare azienda, ma avrà sempre un posto speciale nel tuo cuore e l’idea di tornare potrebbe sempre rimanere lì.

Quanto conta l’estetica nell’innamoramento?

Tutti sono fissati con l’estetica quindi anticipo già la domanda 🙂

Questa è una domanda complessa perché dipende da più fattori. In primis l’educazione e la cultura delle persone. In secundis anche il modo con cui si conosce questa persona. E’ naturale che su un social network come Tinder sarà importante per il 90% essendo un social molto visuale. Mentre se si conosce il partner in un circolo di amici l’importanza è inferiore. Anche il NoFap influisce notevolmente visto che progressivamente la nostra attenzione per l’estetica diminuirà drasticamente.

In linea generale comunque in una fase iniziale (momento “zero” fino a un mese di frequentazione) l’estetica ha un impatto molto importante. Se anche il nostro punto di forza potrebbe essere qualcos’altro (la cultura, i soldi, i viaggi, l’essere esperti in qualcosa ecc.) comunque in una fase iniziale l’estetica è sicuramente un fattore rilevante.

Successivamente, con il passare del tempo, la sua importanza può scendere anche notevolmente. Per questo motivo alcune persone hanno un interesse comunque medio-basso per questo fattore se il loro obiettivo è quello di una relazione a lungo termine o persino il matrimonio.

Un fattore infatti molto più importante è il tempo trascorso assieme. Più stiamo assieme a una persona, più accumuliamo esperienze e condividiamo la nostra vita con lei o lui, più aumenterà il nostro attaccamento. Più saranno forti le emozioni che vivremo, nel bene o nel male, più saremo restii a separarcene. A prescindere da estetica e molti fattori.

Un altro fattore molto rilevante è il succitato adoption frame. Se abbiamo aiutato molto o moltissimo il partner nella sua crescita e nell’essere felice cercando di andare in contro alle sue esigenze, difficilmente vorrà privarsi di una persona che l’ha aiutato/a.

E’ vero tuttavia che molte persone potenti, raggiunta la fama, il successo, i soldi ecc. tendono a cambiare partner preferendone uno più giovane e avvenente. Della serie “ora ce l’ho fatta e posso permettermelo anche io!”

Addirittura, il buon Leonardo Di Caprio qui sopra, ha un track record impressionante di partner cambiati. Rimanendo sempre sotto la soglia dei 25 anni.

Questo si spiega in modo abbastanza semplice:

  • se tendenzialmente in amore tendi a “danneggiare” il partner, ovvero imponendogli cose, rompendo tantissimo, litigando spesso ecc. le tue relazioni dureranno a prescindere molto poco.
  • se non fai cose drammatiche ma allo stesso tempo non vuoi innamorarti appieno quindi non fai neanche cose particolarmente positive, il sentimento è molto minore. Quindi saltare su un altro carro è relativamente più facile.
  • se invece ti impegni al massimo per rendere felice il tuo partner e vivete momenti con emozioni molto positive, difficilmente vorrete lasciarvi. Specie se fate di tutto per parlarvi e cercate di non danneggiarvi vicendevolmente.

Questo naturalmente vale anche in tema aziendale. Se vogliamo ridurre al minimo il turnover (fattore principale che fa perdere produttività e soldi aziendali) dobbiamo far sentire amati i nostri dipendenti. Scelti, speciali e soprattutto trattati come meritano. E’ inevitabilmente che se si sentono non ascoltati e “schiacciati” a ogni occasione, sceglieranno altre aziende.

Purtroppo tutto ciò è molto più facile a dirsi che non a farsi. Prendendo in esempio il caso Depp vs Amber c’è solo l’imbarazzo della scelta tra cose incredibili che si sono fatti vicendevolmente.

La parte difficile è infatti capire cosa fare quando il partner ti danneggia più o meno deliberatamente e riuscire ad amarlo appieno. Ma questo è il tema di un altro articolo 🙂

In linea di massima dunque cambiare partner per meri fattori estetici sottolinea solo che si ha una scarsa capacità di amare intensamente. Questo ci porta a scegliere l’estetica come fattore “sostitutivo” visto che è l’unica cosa che riusciamo a ottenere visto che l’amore, quello vero, non ci è concesso.

Perché non ti innamori?

innamorarsi non è così semplice

L’abbiamo già un po’ detto. Ci sono persone che non si innamorano o che fanno grande fatica ad innamorarsi. Oltre ai motivi indicati precedentemente (estetica, carattere, ecc. non adeguati) ci sono anche altri vari motivi legati alla tua programmazione mentale. Tra i più comuni:

  • standard irrealistici. Specialmente a causa del porno ritieni che l’unico modo per essere felice e innamorato sia con una ragazza o ragazzo molto oltre le tue capacità attuali. In questo modo non inizi mai e quindi non permetti a nessuno/a di iniziare questo percorso assieme a te dove vi aiutate e migliorate a vicenda.
  • pensare all’ex. Può capitare che un’ex che hai amato davvero molto ti faccia sentire sbagliato per un qualche errore che hai fatto nei tuoi confronti. Un errore che deriva da una tua programmazione mentale errata. Per esempio, sei convinto che la libertà sia fondamentale e non riuscivi proprio a dire di no a quel calcetto che lei odiava così tanto. Per paura di soffrire nuovamente preferisci frequentare qualcuno che non ti metta realmente in difficoltà.
  • ex relazione traumatica. Magari ti hanno tradito o mentito o fatto qualcosa di particolarmente traumatico. Questo ti ha portato a evitare le relazioni in ogni modo per paura, nuovamente, di essere ferito ancora. Imparare come gestire queste situazioni e avere una programmazione mentale solida per gestirle al meglio è l’unico modo per risolvere la problematica.
  • scarso effort. Per alcuni è anche solo questione di semplicemente arrendersi. Mi è capitato banalmente di fargli delle foto nuove e magicamente nel giro di un paio di settimane hanno conosciuto qualcuno che gli piaceva realmente. Oppure anche solo mettere le foto già fatte su photofeeler e tenere solo quelle venute bene ha cambiato totalmente alcuni profili. Molti però non hanno sbatta di impegnarsi o spendere soldi. Quindi rimangono con profili mediocri, rimanendo in casa a non conoscere nessuno.
  • odio contro le donne/gli uomini. E’ una problematica che coinvolge ugualmente uomini e donne. Purtroppo alcuni soggetti odiano l’intera categoria maschile o femminile per motivi vari ed eventuali. E’ inevitabile dunque che se odi i maschi / le donne non puoi essere in grado di amarli/le. Su questo entreremo maggiormente in dettaglio. Perché se sei una di queste persone, quanto detto in questo articolo per te non funzionerà mai. Magari fingerai per un po’, ma presto verrai scoperto/a e la relazione si avvierà verso il declino rapidamente.

Non illudi le persone? Quando andrebbe fatto?

bisogna non illudere le persone in amore

Se la persona o un’azienda ti piace già dal primo istante… è coerente semplicemente dirlo. La parte magari più difficile è essere capaci di giustificare il perché quella persona o quell’azienda ci piace così tanto. In altre parole, qualificare come dicevo precedentemente.

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Può destare infatti stupore che senza neanche parlare una persona possa già piacerti parecchio. Tuttavia, se capisci dai modi di fare, dal modo in cui quella persona è vestita e magari da informazioni che hai visto sui social che è davvero la persona giusta per te, puoi anche dirglielo dal primo istante.

La stessa cosa vale per un’azienda. Iniziare un colloquio dicendo che è l’azienda dei tuoi sogni e che se dovessi entrare daresti il tuo massimo impegno per cercare di rimanere lì per sempre e fare carriera è sicuramente la cosa migliore che potresti dire.

E’ naturale che in entrambi i casi va tuttavia giustificato, spiegato e motivato. Non dovesse essere vero non è un problema. Non è obbligatorio essere innamorati folli sin dal primo istante, anzi 🙂 l’importante è essere coerenti.

Una persona o un’azienda ti piace tantissimo subito? Lo dici. Ti piace ma ancora vuoi conoscerla meglio / capire meglio quella persona? Basta dirlo.

In altri termini l’importante è essere onesti e coerenti. Quando senti che è il momento giusto per dire una certa cosa, dillo. Se sei nel dubbio, dillo lo stesso, almeno capirai se lo era davvero o meno!

Sulla paura di “illudere” le persone (o i colleghi, le aziende ecc.) pensa che tu stai dando un’opportunità. Stai vedendo se quella persona può davvero funzionare con te. E se innamorandoti al 100% con quella persona può funzionare davvero per sempre. O con quell’azienda.

Molti con la scusa di “non illudere” amano poco o a metà. Con relazioni zoppicanti che non portano da nessuna parte e inevitabilmente o non partono nemmeno o finiscono rapidamente.

In questo modo magari qualcuno potrà sentirsi “illuso”. Però almeno ci hai provato davvero e gli hai dato davvero una chance di stare con te per sempre. Non dovesse succedere davvero… pazienza! Tu in quel momento lo volevi davvero e hai dato il massimo perché succedesse… tuttavia, non è andata. Pazienza.

Ma non sei uno sfigato a dire o fare queste cose?

Molti partono con il dire che fare tutte queste cose, specialmente quasi subito, è decisamente da sfigati. Una cosa da non fare mai! Ti mostri subito debole, come se ti avessero già conquistato. Vuol dire che non hai standard!

Come ho detto anche prima, se riconosci il valore di una persona o di un’azienda, è inutile fare il duro da conquistare. Ha molto più senso qualificare e quindi spiegare nel dettaglio perché hai scelto x o y, in modo che sia chiaro e lampante che non è che sei disperato. Semplicemente è una scelta molto ponderata.

E’ naturale che dirlo a caso o così “perché funziona” ti fa apparire solo come un disperato. Perché non è una tecnica, non è una strategia per farsi assumere o per fare sesso ( 😭 ). E’ semplicemente essere capaci di vivere lo scenario in cui ti innamori al massimo. Eventualmente anche in poco tempo.

In questo modo ti renderai conto anche che non è così difficile innamorarsi. Anzi diventa molto facile trovare persone veramente valide. Semplicemente… finora non sapevi come avere a che fare con persone che ti piacevano così tanto.

Conclusioni

Ho voluto riassumere quelli che sono i concetti fondamentali per quanto riguarda l’innamoramento. Naturalmente potrei averne tralasciato qualcuno o aver dato più spazio a un fattore piuttosto che un altro. Però come linea generale è molto completa.

La cosa importante è non sentirti sbagliato se non fai quanto scritto o se il tuo partner non fa tutto alla perfezione. E’ un elenco di cose che si possono fare e non necessariamente tutte assieme. Inoltre, puoi sempre aiutare il tuo partner a migliorare e migliorare tu stesso.

Va anche detto che ci sono persone o aziende che potrebbero spaventarsi in parte o totalmente se facessi quanto ho appena detto in questo articolo. Questo magari perché hanno paura di innamorarsi o pensano che gli/le stai mentendo. Oppure che l’amore sia una fregatura o qualcosa che vuoi fare per togliergli/le la libertà o la possibilità di fare sesso quando vuole.

Sono tutte problematiche che andrebbero analizzate nel dettaglio e gestite caso per caso. Tuttavia, l’articolo di oggi vuole spiegare come esprimere amore al massimo supponendo un soggetto che funziona correttamente. E per cui esprimere amore risulta semplice e immediato.

E’ inutile dire che è più l’eccezione che la normalità, ma spero che comunque sia un’utile stele di Rosetta per chi sceglierà di cimentarsi nell’impresa 🙂 vuoi altri suggerimenti? Seguimi su instagram per non perderti i miei prossimi articoli su questo argomento.