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ma cosa ne so se è meglio uno psicologo?

Ci faccio un articolo in modo da rispondere a questa domanda che ricevo costantemente.

Parto con il dire che chi dovesse leggere il mio LinkedIn troverebbe nell’headline Android Senior Developer. Questo per dire che:

  • non sono uno psicologo e non ho intenzione ne interesse di prendere una laurea in psicologia.
  • non sono un mental coach, life coach, o coach di qualsiasi altro genere.
  • sono un programmatore, e ho anche una laurea in informatica presa all’università di Padova.

Nel 2012 ho creato il mio primo “diario online” che poi da essere immerso in un forum è passato a essere un sito a parte nel 2017 accessibile a una cerchia ristretta di persone. E solo raramente ho deciso di chiuderlo e aprire questo sito “pubblico”.

L’obiettivo non era quello di creare un “funnel” o un “prodotto” vero e proprio. Normalmente quando uno crea un sito con questo scopo fa articoli “pseudo-fuffa”. In cui si dice tutto e non si dice nulla, per incuriosire il lettore senza però dargli la soluzione. Altrimenti, perché dovrebbe pagarci?

L’idea era semplicemente di fare un dump ovvero di “scaricare” dei dati in un articolo. Quasi che fosse un riassunto delle mie “analisi” in un dato campo operativo. Un po’ per la paura di dimenticare certi concetti, un po’ per riorganizzarli e un po’ per condividerli con eventuali persone interessate.

Se faccio un articolo sull’autostima sono dunque uno psicologo? No, sono semplicemente una persona che si è interessata all’argomento leggendo tantissime cose, facendo corsi, ecc. per avere dei dati effettivi su cosa funziona e cosa no sull’argomento. E, avendo persone che mi hanno fatto domande sull’argomento, avere un articolo di riferimento con quello che penso su quel tema.

Credo nella condivisione tanto che già nel 2016 creai il mio account su Wikipedia

Voglio sostituire i professionisti sul tema? No, assolutamente.

Gli articoli che trovate in ambito di crescita personale e riprogrammazione mentale sono concetti che ho appreso per mera sopravvivenza. Banalmente nel 2012 volevo fare carriera e avere un lavoro di successo. Che fosse in un’azienda o in una startup. E quindi ho iniziato a studiare ogni tema possibile riguardo la crescita personale e temi annessi.

Pensi che per avere successo in ambito lavorativo, a prescindere dal tuo lavoro, non sei tenuto a saperne di questi temi? Ecco, secondo me è una cazzata. O nasci già messo bene di tuo e hai qualcuno che per induzione ti spiega molti di questi concetti o la vedo molto difficile riuscire ad avere una carriera positiva. Motivo per cui io stesso sto ancora studiando sull’argomento.

Tutti gli eventi a cui ho partecipato/che ho organizzato

Ho partecipato a tantissimi eventi. Sia per acquisire conoscenze che per condividerle con chi fosse interessato. Ho voluto elencarne alcuni così per divertimento.

Questo è un “video d’epoca” ormai 🙂 in cui appunto mi si vede partecipare InnovAction Camp 2012. La versione “camp” di InnovAction Lab, un corso di imprenditoria giovanile.

Il fatto di aver studiato davvero ogni libro, video e corso che ho trovato su crescita personale e dinamiche sociali mi ha permesso di maturare una grande conoscenza dell’argomento. 5 anni di improvvisazione teatrale e l’aver messo il tutto in pratica cercando di conoscere veramente una tonnellata di persone negli anni organizzando eventi, scrivendo post online, partecipando ad Hackathon e facendo una tonnellata di esperienze in merito.

Qui, per esempio, sempre nel 2012 avevo partecipato a un’organizzazione che si chiamava Programmers in Padova dove avevo presentato la mia esperienza su Wikipedia come amministratore.

Come dicevo, sono stato admin di Wikipedia a 16 per vari anni con l’account di Filnik. Ho inoltre contribuito scrivendo vari software che sono tutt’ora ancora utilizzati in produzione da Wikipedia. Come welcome.py che è lo script per dare i benvenuti o checkimages.py per controllare il copyright delle immagini caricate sul portale.

recap presentazione innovaction lab meeting

Qui ho presentato un progetto a uno dei meet-up degli alumni di InnovAction Lab.

palco improvvisazione teatrale

Qui mi sono reso ridicolo a uno dei saggi di improvvisazione teatrale di Cambiscena.

Questo invece è il video di un Pitch che ho tenuto relativamente di recente a una presentazione per un Hackathon dove poi siamo arrivati secondi per il tema assicurativo di Axa.

premio campus party

Ho fatto davvero tante cose. Davvero tanti progetti diversi, startup, idee, ecc. Qua si può pure vedere una reminescenza di una startup che feci in ambito formazione dove tenevamo corsi su iOS e le piattaforme tecnologiche (allora) emergenti.

Inutile dire che ora è la preistoria perché parliamo di una decina di anni fa, ma è per dire che mi sono sempre interessato attivamente a questi argomenti.

meetup

Questo è un evento che ho organizzato mi sembra nel 2017-2018. Di cui purtroppo non mi ricordo nemmeno il tema ma a quanto pare era un tema interessante vista l’affluenza ahah.

Questo è un evento invece dove ho parlato di riprogrammazione mentale nel 2017:

presentazione arrivato a Milano

Qui sotto invece ho parlato di Reframing nel 2018, ovvero di come riprogrammare la visione di una persona. In particolare con finalità di vendita. Nel frame un fotogramma del film “Loro” di Berlusconi per spiegare quella che era la sua comunicazione e cosa era efficace o meno.

presentazione programmazione mentale per la vendita

E infine, questo è un altro evento ancora in cui ho organizzato un workshop per parlare di una tecnica di estrazione molto potente in tema di riprogrammazione mentale, ovvero quella che ho chiamato il “Big-T”. Di cui parlerò più avanti in altri articoli.

presentazione Big-T

Per fare altri due esempi, questa foto:

è una foto di uno dei workshop che ho fatto in ambito fotografico. E non è l’unico workshop che ho fatto, ne ho fatti vari di vario genere. Sia online che in presenza.

Questa è uno di vari workshop che ho tenuto online dalla mia vecchia casa qui a Milano.

Naturalmente non mi sono messo lì a fare foto di gruppo ogni 2×3. Su Goodlift Milano trovi varie foto di gruppo di eventi a cui ho partecipato come studente e fotografo. Ma lì perché fanno questo per lavoro, non come hobby nel tempo libero come me. Quindi davvero gli eventi che ho organizzato e a cui ho partecipato sono 20 volte di più di questi.

Quindi è meglio uno psicologo o noo???

Quello che vorrei far capire con questo topic è che a me piace solo molto la crescita personale, la riprogrammazione mentale e le dinamiche sociali. Il tutto applicato anche al mondo delle startup e della creazione di progetti più in generale.

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Dal 2012 scrivo post sull’argomento come riflessione personale, senza alcuna pretesa di insegnare qualcosa a qualcuno. Se non di condividergli le mie esperienze e le mie conclusioni, giuste o sbagliate che siano.

Poi nel tempo qualcuno mi ha chiesto di essere seguito o mi ha chiesto consigli, cosa che ho cercato di fare nei limiti del possibile. Questo non per volermi sostituire ad altre figure, ma per aiutare amici che magari avevano necessità.

Il fatto che uno psicologo possa aver studiato all’università questi argomenti o aver scritto libri al riguardo, non mi rende uguale o un’alternativa a uno psicologo. Non sono uno psicologo e non so nemmeno cosa tratti poi nello specifico. Come aver studiato questi temi non mi rende un imprenditore o competente come imprenditore. Sono “solo” uno sviluppatore.

ma io sono giapponese!

Se una persona mi dicesse che è affetta da schizofrenia, faccio per dire, non avrei proprio idea di come “curarla”. Proprio perché non sono uno psicologo e non c’entra nulla con i temi che ho detto fino a poco fa.

Similmente una persona con attacchi di panico o che balbetta o che ha dello stress post traumatico o chissà quale altra patologia… potrei avere un’idea di come affrontare la cosa, ma non mi sognerei mai di propormi come uno specialista al riguardo o farci un articolo in merito.

Se però entriamo in ambito di dinamiche sociali, relazioni, business, ecc… sono campi che io ho studiato e vivisezionato in ogni modo per anni. Se ho di fronte un ragazzo appena uscito dall’università che ha zero pratica su questi argomenti e che magari ha fatto un corso o due all’università… senza falsa modestia, ritengo di saperne 10 volte di più al riguardo. Banalmente perché ho studiato di più, ho fatto più pratica sul campo, ho seguito varie persone nell’ambito.

Tuttavia, se dovessi avere problemi in merito e volessi qualcuno che ti seguisse a livello professionale, non sarei la persona giusta per te. Banalmente perché sono uno sviluppatore e non avrei il tempo per farlo bene. Se tuttavia vuoi partecipare a un mio workshop in merito o mi fai una domanda, ritengo di essere abbastanza competente nell’argomento da non farti sprecare il tuo tempo.

Ciò fa di me uno psicologo oppure uso tecniche o metodiche tipiche della psicologia? No assolutamente. Anzi, è più probabile che ti chieda di fare esercizi di improvvisazione teatrale. Anche perché non essendo mai stato da uno psicologo non avrei la più pallida idea di che esercizi proponga.

Conoscere le dinamiche sociali e, anche, saperle mettere in scena in modo realistico… non ha inoltre granché a che fare con la psicologia. Per quanto bisogna comprendere il personaggio, analizzare i suoi pensieri e farli suoi. Ma ripeto, sono tutte metodiche più inerenti all’improvvisazione teatrale che non alla psicologia.

Se mi arriva una persona e mi dice che ha attacchi di panico, cosa faccio? Nulla, gli dico di andare da uno psicologo. Proprio perché non mi ritengo assolutamente esperto ma nemmeno competente al riguardo.

Non sono cose che ho studiato, non ho una laurea che mi abilita a “trattare” queste patologie, è proprio “out of scope”. Anche se sapessi farlo e anche avessi una laurea, non faccio questo come lavoro quindi non riuscirei a seguirlo in modo professionale dedicandogli il tempo che merita.

Ma quindi vado da psicologo1 o psicologo2?? BOOOOH 🙂 non ho idea di chi tratta queste problematiche, di cosa fa e se funziona. Se hai questo problema mi spiace, ma non troverai molto qui.

E se sono dipendente dal sesso?? Ti consiglio comunque uno psicologo. E allora perché ne ho parlato? Perché come Beatrice ha parlato di Mastoplastica Additiva senza avere una laurea in chirurgia estetica, io ne ho parlato per quella che è stata la mia esperienza.

Nonostante abbia visto moltissima gente con questo problema, nonostante l’abbia avuto anche io in passato, non sono un sessuologo e nemmeno uno psicologo. Tuttavia ricevo spesso domande che rendono chiaro che il soggetto ha questa problematica. Quindi per non dover rispondere sempre le stesse cose, ho voluto scrivere un post che descriva il problema.

Ho suggerito cure, terapie, percorsi psicoterapeutici da seguire nell’articolo? No, perché appunto non sono uno psicologo. Di certo non farò mai un prodotto chiamato “dipendenza sessuale: risolvila ora!” anche se qualcuno che lo compra lo troverei sicuramente ahah 🙂

Naturalmente anche se ti vuoi rifare il seno ti consiglio di contattare la Dottoressa Moio e non Beatrice. E tra l’altro la dottoressa Moio prima di operarti obbligatoriamente ti fa parlare con una psicologa per evitare che la tua esigenza non sia un’esigenza estetica ma di altra natura.

Tuttavia, se mi dovessi dire che hai difficoltà ad esprimere le tue emozioni, uno psicologo potrebbe essere utile, ma è qualcosa molto più inerente all’improvvisazione teatrale. Visto che il lavoro che si fa sull’essere coerenti ed esprimere le proprie emozioni, in corsi seri, è fatto in modo molto valido.

Anche qui: sono un insegnante di improvvisazione teatrale? No assolutamente. Sarò pure andato sul palco tipo 5 o 6 volte in totale perché non era di mio interesse farlo.

Ritengo dunque sbagliato andare da uno psicologo? No assolutamente, può risolvere il tuo problema. Come lo può risolvere l’improvvisazione teatrale in questo caso. Come potrebbe farlo una combinazione delle due cose. Sta a te provare e vedere cosa funziona per te.

La cosa più assurda è che nessuno si scandalizza se faccio foto. Cioè, ho una laurea in fotografia? Oppure ho degli attestati che mi qualificano come fotografo? No, non ho nulla di tutto ciò.

Ho fatto vari corsi, base e intermedio sulla fotografia generale. E vari corsi specialistici e workshop sulla fotografia di ritratto presso Bottega Immagine e altri enti qui a Milano. Tuttavia non ho qualifiche “ufficiali” o attestati particolari o altro.

Per dire, dovessi fare delle foto naturalistiche non saprei come girarmi. Foto di paesaggio? Boh, nessuna idea. Foto di interni? Ho fatto alcune foto a Fisio Omnia al riguardo e a Hexagon System, ma da lì a definirmi un “esperto” sul tema ce ne passa.

Tuttavia sulla fotografia di ritratto, specialmente in ambito meramente estetico, penso di essere veramente molto competente. Certo, non ai livelli di persone che scattano per GQ o professionisti “seri”, ma ho fatto alcuni corsi validi che mi hanno dato delle basi per fare foto quantomeno accettabili.

Uguale la programmazione. Conosco un sacco di gente che programma, anche bravissima, senza alcuna laurea in informatica. Ho un mio caro amico che è Tech Lead di un’azienda molto importante qui a Milano che come titolo di studio ha la terza media 🙂 non ha nemmeno finito l’istituto tecnico.

Similmente trovi uno psicologo che ha trattato nella sua vita solo dinamiche sociali, relazioni, ecc. per più tempo di me, magari ne sa più di me o ha modi e tecniche più efficaci per risolvere gli stessi problemi 🤷🏻‍♂️ solo che non conoscendolo e non avendo alcuna idea di quelle che sono le sue metodiche, è inutile che mi mandate i link di queste persone chiedendomi cosa ne penso. Non ne so di psicologia! ahah 🙂

In buona sostanza, non ha proprio senso il concetto di “meglio” o “peggio”. Ho delle competenze, se a qualcuno sono utili bene, sennò amen. Il mio sito è improntato sulla crescita personale e professionale, non sulla psicologia. Se la psicologia tocca tangenzialmente alcuni di questi temi, amen, non vedo il problema.

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Comprendo però che ci sono molti truffatori in giro e che magari molti vogliano evitare che le persone cadano vittime di questi truffatori. Io comunque non vendo nulla, quindi non vedo come posso truffare la gente. Pure le persone che seguo adesso ho volutamente scelto di farlo gratuitamente.

Ah naturalmente: ti serve un personal trainer per iniziare in palestra? Contatta Jacopo, non me. Lui lo fa come lavoro ed è una persona molto competente nel suo ambito. Io posso anche essere competente, ma non lo faccio di lavoro.

Certo, posso darti volentieri dei consigli e dei suggerimenti gratuitamente. Ma ripeto, ciò non fa di me un “personal trainer” e non ho intenzione di farlo ne ora e ne mai nonostante abbia fatto già due corsi professionalizzanti sull’argomento e possa legalmente essere assunto in palestra serenamente.

Anche come fotografo non faccio più shooting a pagamento, proprio perché non voglio “vendermi” come un professionista al riguardo. Se dunque ti serve un fotografo, puoi partecipare a uno dei meet-up gratuiti che organizzo o trovare un fotografo valido a pagamento. Io, quando ne ho avuto bisogno in Sardegna, ho cercato utilizzando matrimonio.com. Il risultato è stato molto soddisfacente.

foto al mare con la Bea

Avendo maturato un po’ di occhio sulle foto mi è stato abbastanza semplice notare che Marco Ciampelli aveva sia gusto che occhio nel fare le foto, ma anche un’attrezzatura di tutto rispetto. Nello specifico, una Fujifilm GFX50S II. Fotocamera Medio Formato che a livello di colori e qualità è sicuramente il top che si possa trovare (parliamo di un corpo macchina che da solo vale 4000€).

Non che la mia attrezzatura non sia valida, è comunque professionale, ma i professionisti seri hanno macchine anche più importanti e qualitative.

L’unica cosa per cui mi puoi contattare è se hai un lavoro come sviluppatore Android o tech lead Android come dipendente. Non perché io stia cercando attivamente, ma è l’unica tipologia di lavoro a cui sono potenzialmente interessato essendo ciò che faccio professionalmente. No, non contattarmi se vuoi “fare un’app” 🙂

Ma quindi fai il life coach, mental coach, ecc.?

ma quindi fai il coach?

Nonostante io abbia diversi hobby e abbia spiegato anche come monetizzarli, fare le foto ad eventi non mi rende un fotografo. O quantomeno, non metterei mai nel curriculum che sono un fotografo, a meno di metterlo negli hobby.

Lo stesso l’aver seguito nel tempo libero alcune persone, principalmente miei amici. Ho sviluppato molte conoscenze e competenze da entrambe le cose. Conoscenze che, per divertimento, condivido su questo sito. Anche perché sono utili ai suddetti amici / conoscenti.

Tuttavia, ribadisco, tutto ciò non fa di me ne un mental coach, ne un life coach, ne un fotografo, ne nemmeno un personal trainer nonostante segua alcuni ragazzi a livello di allenamento.

Per dire, se mi offrissero un lavoro in palestra, anche pagato meglio di quanto non prendo adesso, per fare il personal trainer, non valuterei nemmeno l’offerta. Proprio perché è un lavoro che non voglio fare. E per molti versi non saprei neanche fare, perché certe dinamiche e problematiche mi sono totalmente sconosciute.

Sempre per dire, se mi offrissero un lavoro come sviluppatore back-end anche pagato tanto lo rifiuterei. Proprio perché anche quello non è in linea con le mie competenze e non mi permetterebbe di “eccellere”.

Lo stesso vale per il “mental coach” o quello che è 🙂 o il fotografo o qualsiasi altro dei miei interessi. Motivo ulteriori per cui non ha proprio senso che io studi psicologia all’università. Mi specializzerei in un qualcosa che non vorrei mai fare full time.

E’ che sembra che se studi qualcosa nel tempo libero è perché per forza vuoi cambiare lavoro, ma si può studiare anche solo perché ti interessa quell’argomento e basta. Anzi, consiglio a tutti di farlo.

Ma è meglio uno psicologo o un mental coach?

meglio uno psicologo o un mental coach

Non sapendo cosa fa uno psicologo, non essendoci mai andato e non sapendo cosa fa un mental coach, cosa posso risponderti?

BOOOOH 🙂

Non è cattiveria, è che mi chiedete cose di cui proprio non ho la più pallida idea. Meglio tizio o caio? Ma io cosa ne so??? ahah 🙂

Alcuni sono validi, psicologi o “coach”, altri sono totalmente fuffa, sia psicologi che coach. Trovare una persona valida purtroppo non è così facile.

Ti posso dire cosa ho appreso con corsi e studio. Ti posso consigliare una buona scuola di improvvisazione a Padova o a Milano. O di fotografia. Altro non posso fare. Ma non perché non voglio, ma perché davvero non ne so nulla. Avessi un link di uno psicologo capace che conosco personalmente lo metterei.

Poi che la gente mi linki gente improponibile e mi venga da dirgli che sta gente è aberrante ok, ma non è perché fa lo psicologo o il mental coach. Ma perché dice puttanate. Purtroppo avere dei titoli di studio o un laurea non rende le persone automaticamente competenti.

Quindi insisti con questa roba della riprogrammazione mentale???

non capisco

Finché ci sarà gente che la legge e mi dice che gli è stata utile e mi ringrazia per averla scritta… eh, temo di si 🙂 mi spiace.

Anzi, farò persino dei workshop. Gratuiti. Pensa quanti clienti perdi. Clienti che poi non pagano nemmeno me. Terribile.

Ovviamente sto scherzando, ma temo che purtroppo alcune persone queste cose le pensino davvero.

A mio avviso il problema degli psicologi è che è davvero molto difficile farsi pagare. Ed è difficile guadagnare bene nell’ambito. Oltre ad avere realmente delle competenze che aiutino le persone. Comprendo dunque che leggendo che faccio workshop che possono sembrare che “sostituiscano” il loro lavoro, si sentano come “defraudati” di qualcosa.

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Tuttavia non “rubo” nulla, semplicemente se imparate a costruirvi un funnel di vendita corretto farete molti soldi comunque.

Se non fate i soldi non è colpa degli altri che vi fregano i clienti, ma perché o non siete competenti voi oppure non sapete vendervi correttamente online o una combinazione delle due cose.

Scrivermi che vi rubo i clienti può magari darvi soddisfazione, ma oltre a non essere vero, non vi aiuterà a fare più soldi 🙂

Ma tu rovini le personeeehhhH!11!

eh oh dispiace
dispiace

Aggiungo anche questo perché nel tempo scrivendo su temi magari “sensibili” mi veniva detto pure questo. Ora, al netto del fatto che io se scrivo qualcosa non obbligo nessuno a leggerlo, per un psicologo questo al massimo potrebbe essere un vantaggio.

Praticamente tutte le persone che ho aiutato sono andate prima da caio o tizio che gli avevano detto una selva di stronzate o cose anche giuste che però loro le avevano interpretate in modo assurdo. In pratica se venivano da me era perché qualcuno prima li aveva incasinati ahah sennò non ci sarebbero venuti.

Gente vestita in modo improbabile o gente che perdeva tutto il tempo libero in cose per loro totalmente inutili (tipo boh andare a ballare salsa, che di per se è bello e divertente, ma se sei povero in canna magari non è la tua priorità…) e chi più ne ha più ne metta.

La gente non si rovina a causa di “articoli gratis”, ma per il fatto che ha pochi soldi e quindi non può pagare $superprofessionista1 o $superprofessionista2 che magari gli risolvono il problema, ma gli piazzano anche davanti 2k di conto. E quindi va da $guruScarso1 che costa poco.

Oppure si leggono contenuti gratis, non ci capiscono una ceppa e fanno un casino bestiale.

Paradossalmente preferisco seguire persone che hanno visto tanti professionisti prima perché magari qualcosa di buono l’hanno portato a casa. A volte davvero ho solo “riordinato i pezzi” di un lavoro importante fatto da altri per permettere ad alcune persone di ottenere risultati stratosferici. Proprio perché il lavoro era già stato fatto, ma mancava una logica magari o avevano dei grandi deficit in qualcosa che bloccavano tutto.

Pertanto, se sei davvero bravo, io guarderei questa come al massimo un’opportunità. Non sai quanti hanno cercato di “prendermi” clienti in ogni modo. Chi in modo intelligente, come Jacopo, a cui ho girato io vari clienti poi molto contenti del suo operato. Chi in modo meno intelligente, contattando miei amici in privato proponendogli i percorsi più aberranti.

Per cui se sei uno psicologo e sei davvero bravo, invece di scrivermi che faccio schifo, magari potresti scrivermi per fare un tuo articolo su qualcosa che ho detto. O fare una diretta assieme. O parlare di qualche tema a tuo avviso interessante connesso a quanto ho scritto. O un qualcosa che “corregge” ciò che ho scritto io per farmi vedere cosa dice la psicologia al contrario di quello che ho scritto.

E quindi portarti a casa tutti i miei bellissimi contatti che non vedono l’ora di avere un super psicologo professionista che li aiuti in modo competente. Così quando scrivo qualcosa di vagamente psicologico dico di non stressare me ma di contattare te. Come faccio con Jacopo. Saresti la mia salvezza.

Questo a mio avviso è un approccio costruttivo. Scrivermi che dovrei chiudere il sito e vergognarmi in una stanzina è solo un modo per abbassarmi l’autostima che lascia il tempo che trova.

Oppure puoi sempre lasciar perdere e occuparti di un tuo sito ignorando in blocco quello che scrivo 🙂

Conclusioni

Nel caso dunque che non si fosse capito il mio focus è la programmazione. Tuttavia mi piace parlare di tutte le tematiche tangenziali alla programmazione. Tematiche che, sommate, hanno come obiettivo quello di aiutarti a migliorarti come professionista. O, almeno, sono cose che hanno aiutato me.

Se involontariamente ho “pestato i piedi” a qualcuno mi spiace! Non l’ho fatto con l’intenzione di denigrare categorie di persone o sostituirmi ad altra gente. Ma solo con l’intenzione di condividere dati e materiale.

In fondo è dal terzo anno dell’università che ho persone che si arrabbiano perché condivido informazioni 😂 ai tempi fondai il FIUP, gruppo di scambio info e appunti dell’università, quindi un po’ tutti mi conoscevano. Al secondo anno feci un corso del terzo prima del tempo e al terzo anno la prof mi odiò in ogni modo perché la gente finiva per venire a chiedere a me invece che a lei.

Anche lì purtroppo la mia strategia di marketing fu più efficace della sua a quanto pare 🙂 scherzo! ahah. Mi spiace prof!

Detto questo, se ancora non lo fai, naturalmente seguimi su instagram eeee.. alla prossima 🙂